Oltre un milione di euro del Pnrr per la riqualificazione del Castello comunale di Castelbuono. Sono i finanziamenti che arrivano con un decreto della Città metropolitana di Palermo.
L’importo di 1.159.387,60 euro servirà a riqualificare l’intero immobile del 1300 con una serie di interventi che prevedono l’installazione dell’impianto di climatizzazione la sostituzione degli infissi per l’efficientamento energetico. Ma non solo. Saranno, infatti, recuperati e restaurati gli stucchi del Serpotta della cappella Palatina e la cantoria lignea. La restante parte del finanziamento verrà utilizzata per completare la digitalizzazione.
“Quando c’è la volontà di fare sinergia tra istituzioni, si ottengono buoni risultati – commenta il sindaco di Castelbuono, Mario Cicero –. La Città metropolitana di Palermo ha avuto la capacità di intercettare i fondi europei e ci ha accompagnato in questo percorso. Abbiamo presentato un progetto per investire ancora di più sulla cultura, sulla storia del nostro
territorio. Il castello è il nostro simbolo – dice con orgoglio -. Durante il Funghi fest di due settimane fa, abbiamo avuto in totale 15 mila presenze. Il dieci per cento, 1.500 persone, sono entrate a visitare il castello. Con questi fondi, oltre a efficientarlo energeticamente, puntiamo a renderlo sempre più fruibile per tutti. Già nei prossimi giorni inizieranno i lavori per l’ascensore che dal piano terra porterà alla cappella Palatina all’ultimo piano, per permettere anche ai disabili di godere di questa bellezza. Elimineremo tutte le barriere architettoniche, che già abbiamo iniziato ad abbattere con altri lavori dedicati. Insomma, stiamo rendendo ancora più accogliente un luogo importante per il nostro territorio. Solo investendo nella cultura, nell’artigianato, nell’ambiente, la Sicilia può avere un turismo di alto livello”, sottolinea il primo cittadino.
“Con tali interventi – spiega l’assessore ai Lavori pubblici di Castelbuono, Annamaria Mazzola – intendiamo perseguire l’obiettivo di ridurre i costi di gestione dell’intero immobile e riportare bellezza all’interno del percorso m
useale e degli spazi della Cappella Palatina. Queste azioni mirano da un lato a valorizzare e rendere più funzionale il maniero, ade
guandolo a quelle che sono le priorità attuali. Dall’altro, gli interventi finalizzati al recupero storico-artistico della Cappella, dove viene custodito il sacro teschio di Sant’Anna, e della cantoria sono indispensabili per una conservazione e valorizzazione adeguata e duratura, che possa restituire all’immobile e alla comunità la sacralità, la storia identitaria di cui è testimone”.
Questi finanziamenti hanno una data di scadenza, il 2026. Per allora, il Comune di Castelbuono dovrà aver terminato tutte le opere. Per questo, già da questi giorni l’amministrazione sta accelerando le procedure per affidare l’incarico per completare il progetto. Bisognerà mettere a bilancio le somme per avviare l’iter.