Come ogni fine settimana, anche durante questo weekend si è svolto un articolato servizio di controllo interforze, disposto con ordinanza del Questore di Catania, per garantire il sereno svolgimento della movida nelle zone più frequentate della città.
Il dispositivo, che ha visto impegnate pattuglie della Polizia di Stato, della Polizia Locale e il supporto della Polizia Scientifica, ha interessato sia il centro storico (piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola, piazza Università, piazza Stesicoro, via Etnea) sia il lungomare (dalla Plaia alla scogliera, piazza Europa, piazza Nettuno, viale Kennedy).
Complessivamente sono state identificate 297 persone, di cui 92 con precedenti penali, e controllati 158 veicoli.
Sono state elevate 16 sanzioni al Codice della Strada, con 3 sequestri amministrativi, 4 fermi amministrativi e 7 sospensioni dalla circolazione. In due casi è scattata la sospensione della patente per guida con lo smartphone.
I controlli antidroga hanno portato alla segnalazione in Prefettura di un 21enne catanese trovato con una dose di marijuana.
Particolare attenzione è stata rivolta al fenomeno dei parcheggiatori abusivi: ne sono stati sanzionati 7 (sei catanesi e un tunisino), e per 4 di loro è scattata anche la denuncia per violazione del Dacur.
Parallelamente, i Carabinieri hanno dispiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile, con posti di controllo nel centro storico e nelle zone di maggiore affluenza. Sono state identificate 132 persone e controllati 66 veicoli, di cui 30 sottoposti a sequestro o fermo amministrativo.
Le violazioni al Codice della Strada sono state 53, per un importo complessivo di 43.000 euro e con la decurtazione di 160 punti patente. Tra queste:
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5 per guida senza patente mai conseguita,
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6 sospensioni della patente per uso del cellulare,
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10 per mancato utilizzo del casco,
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3 per mancato uso delle cinture di sicurezza,
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5 mancate revisioni e altre irregolarità.
Con l’etilometro, i Carabinieri hanno sorpreso 3 automobilisti con tassi alcolemici superiori a 0,80 mg/l, deferiti all’Autorità Giudiziaria, mentre altri 2 sono stati sanzionati amministrativamente.
Nel complesso, l’operazione ha garantito il sereno svolgimento della movida notturna a Catania, prevenendo disordini, smercio di droga e fenomeni di illegalità diffusa.