Un uomo è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Catania per atti persecutori dopo che, deceduta la madre, avrebbe minacciato di morte la sorella ed i nipoti per motivi legati alla divisione dell’eredità.
La Procura della Repubblica etnea, tramite i magistrati che si occupano di fasce deboli, ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto da parte del Gip, che ha contestato all’uomo anche il reato di tentata estorsione e ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari con contestuale applicazione del braccialetto elettronico che verrà applicato all’uscita dal carcere. La compagna dell’uomo, anch’essa resasi responsabile di minacce, è stata raggiunta da un provvedimento di ammonimento da parte del Questore con il quale le è stato intimato di cessare le molestie e minacce ed evitare qualsiasi tipo di contatto con la vittima. Le minacce da parte del fratello alla sorella ed ai nipoti erano cominciate venerdì scorso alla morte della madre dell’uomo e la sorella le aveva denunciate alle forze dell’ordine. Il fratello aveva però continuato a minacciare la donna e i suoi figli il giorno successivo in cimitero durante la tumulazione della salma, tanto che la sorella era stata costretta a chiamare la Polizia di Stato.
Dopo la tumulazione la donna si era recata in Questura per denunciare quanto accaduto al cimitero ma le minacce erano continuate telefonicamente da parte del fratello e della compagna di quest’ultimo mentre la vittima raccontava agli agenti quanto accaduto.
