Condividi
il fatto

Catania, Regione avvia lavori per piazza ex ospedale Santa Marta. Aricò: “Sarà sede Soprintendenza Beni culturali”

giovedì 23 Marzo 2023

Via alla realizzazione della piazza nell’area dell’ex ospedale Santa Marta, a Catania. Questa mattina il dipartimento regionale Tecnico dell’assessorato alle Infrastrutture, tramite il Genio civile etneo, ha consegnato i lavori alla ditta Polis Group Srl di Paternò, che si è aggiudicata l’appalto per un importo di 862.409 euro.

All’avvio del cantiere erano presenti il capo del Genio civile e responsabile unico del procedimento, Gaetano Laudani, la soprintendente ai Beni culturali di Catania, Donatella Aprile, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania, Mauro Scaccianoce, il vice presidente dell’Ordine degli architetti etnei, Giovanni Lucifora, e il rappresentante legale della ditta, Tony Cifalinò.

“Oggi abbiamo finalmente dato il via a un atteso intervento sottolinea l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò – per riqualificare l’area in cui è stato demolito il manufatto dell’ex presidio sanitario. Un ulteriore passo avanti nell’azione, avviata da chi ci ha preceduto in sinergia con l’amministrazione comunale, per restituire alla città un luogo di pregio in centro storico e valorizzare la villa settecentesca di scuola vaccariniana che, una volta ristrutturata, sarà la nuova sede della Soprintendenza per i Beni culturali”.

“Ieri la Regione Siciliana ha consegnato i lavori per la nuova piazza che sorgerà nel cuore di Catania. Quando pensammo con Nello Musumeci di demolire il vecchio ospedale Santa

Ruggero Razza

Marta c’era chi ci prese per matti, abbandonandosi anche a qualche polemica piccata. Avevamo, invece, il desiderio di riqualificare l’edilizia sanitaria dismessa per realizzare un processo di rigenerazione urbana. E per questo siamo partiti dalla demolizione del Santa Marta, con la ristrutturazione dell’edificio storico interno che diventerà la nuova sede della sovrintendenza ai beni culturali – dichiara l’ex Assessore alla Salute Ruggero Razza -. Un processo che si completerà con la restituzione alla città degli orti dei benedettini, con la demolizione dei padiglioni privi di valore storico dell’ex ospedale Vittorio Emanuele, con la realizzazione del Museo dell’Etna e dei laboratori dell’Accademia delle belle arti. E poi ancora con la residenza universitaria nel dismesso ospedale Santo Bambino.

Si tratta del più ampio progetto di rigenerazione urbana immaginato in una grande città italiana, sia per l’estensione degli interventi programmati sia per l’impatto economico e culturale.
Anche di questo vado orgoglioso, perché avere realizzato nuovi ospedali e contemporaneamente immaginato un progetto così ambizioso – che oggi fa un passo avanti importante – dà il senso di quella idea di buon governo e di corretta amministrazione che abbiamo voluto mettere in pratica nei cinque anni al governo della Regione”.

La procedura di gara per realizzare la piazza era stata avviata a novembre 2022. I lavori dovranno essere completati in 350 giorni.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.