Avrebbe accoltellato l’ex marito 50enne della sua attuale compagna davanti alla donna, di 45 anni, poi ha pulito la casa per non lasciare tracce ed è andato a una visita medica programmata da tempo. E’ l’accusa contestata a un 41nne di Acireale che è stato arrestato da Carabinieri del comando provinciale di Catania per tentato omicidio avvenuto qualche giorno fa.
La vittima sarebbe stata più volte colpita dal ‘rivale’ al collo con un coltello da cucina al culmine di una violenta lite scatenata, pare, per motivi di gelosia. Il 50enne è riuscito a fuggire dall’abitazione nel rione Nesima dove è avvenuta l’aggressione e un cittadino, che ha visto il ferito in strada, ha lanciato l’allarme chiamando il 112. Sul posto sono arrivati medici del 118 con un’ambulanza e Carabinieri del nucleo Radiomobile di Catania, che hanno avviato le indagini, coadiuvati dai colleghi del nucleo Operativo della compagnia di Fontanarossa e della Stazione di Nesima.
Il ferito è stato condotto nell’ospedale San Marco dove è stato sottoposto alle cure del caso. Per i medici non sarebbe in pericolo di vita. E’ stata la donna, ancora sotto shock, a raccontare agli investigatori l’accaduto. Sul posto sono intervenuti anche militari dell’Arma della Sezione investigazioni scientifiche del nucleo Investigativo di Catania.
I Carabinieri sono rimasti, in un primo momento, stupiti dal fatto che in casa non ci fosse una macchia di sangue, ma successivamente hanno scoperto che l’aggressore, dopo la colluttazione, aveva provveduto a eliminare le macchie dal pavimento dell’abitazione.
Gli investigatori della Sis sono però riusciti a rilevare tracce di sangue accertando anche che l’assalitore, durante la colluttazione, si era ferito una mano. Il 41enne è stato trovato in uno studio medico per eseguire degli esami prenotati da tempo dove è stato invitato da Carabinieri a uscire ed è stato poi arrestato.
L’autorità giudiziaria ha convalidato la misura disponendo che l’indagato venisse condotto in carcere