“Sono onorata di assumere il ruolo di presidente dell’Isscr. La mia attenzione sarà rivolta alle persone e all’analisi dei processi in modo che supportino al meglio i ricercatori. Inoltre, mi impegnerò a far conoscere le lotte che dobbiamo affrontare e che affronteremo per trasformare questa visione in realtà”.
Sono queste le parole di Valentina Greco eletta presidente della International Society for Stem Cell (Isscr), la più grande società scientifica sulle cellule staminali al mondo.
Greco, nata a Palermo nel 1972, nell’ateneo del capoluogo siciliano si è laureata in Biologia Molecolare. Oggi guida un gruppo di ricerca alla Yale School of Medicine ed è docente di Genetica. Con il suo team è impegnata a comprendere in che modo i diversi meccanismi di rigenerazione alimentati dalle cellule staminali consentono ai tessuti dell’organismo di mantenersi in equilibrio e in salute nel corso della vita.
La ricercatrice ha inoltre ricoperto numerosi ruoli di leadership nella comunità scientifica, compresi molti all’interno dell’Isscr ed ha ricevuto numero riconoscimenti come il Women in Cell Biology Junior Award per l’eccellenza nella ricerca dall’American Society of Cell Biology, l’Isscr Outstanding Young Investigator Award. A questi si aggiungono il Yale Mentoring Award in the Natural Sciences, lo Yale Genetic Department Mentoring Award, lo Yale Post-doc Mentoring Award e tanti altri.
International Society for Stem Cell
Fondata nel 2002, la Società internazionale per la ricerca sulle Cellule Staminali rappresenta più di 4.700 scienziati, educatori, esperti di etica e leader aziendali in oltre 70 paesi. E’ un’organizzazione indipendente, globale e senza scopo di lucro che promuove l’eccellenza nella scienza delle cellule staminali e nelle loro applicazioni alla salute umana. La visione della società va ben oltre alla ricerca e incoraggia l’etica il rigore e la trasparenza per migliorare la salute umana.
Le cellule staminali
Le cellule staminali sono delle cellule primitive non specializzate. Sono dotate della capacità di trasformarsi in diversi tipi di cellule del corpo attraverso il processo di differenziamento cellulare. Decenni di ricerca hanno permesso di scoprire nuovi principi nello sviluppo, nella rigenerazione, nell’invecchiamento e nelle malattie.
Al momento sono migliaia le persone che devono la vita al trapianto di cellule staminali ematopoietiche, la prima terapia di successo. Tante altre hanno, invece, beneficiato dell’uso di cellule staminali per innesti di tessuto per il trattamento di malattie delle ossa, della pelle e della cornea e lesioni. Inoltre si lavora costantemente per terapie per affrontare il diabete di tipo 1, morbo di Parkinson, riparazione cardiaca e degenerazione maculare.