Caro Biagio,
era l’11 marzo 2021 e, davanti alla Cattedrale di Palermo, insieme a te, c’erano anche le telecamere de ilSicilia.it.https://ilsicilia.it/dopo-22-giorni-di-digiuno-biagio-conte-riceve-la-coperta-della-speranza-video/
Avevi ricevuto la “Coperta della Speranza” dal questore della città Leopoldo Laricchia e dal Siulp sindacato Polizia di Stato. La coperta era stata ricamata da circa trenta anziani appartenenti a varie associazioni del territorio e realizzata con diversi colori che rappresentavano valori come la pace, la speranza, la fratellanza e la solidarietà.
Oggi, nel giorno della tua scomparsa, quelle quattro parole – pace, speranza, fratellanza e solidarietà – sono nel cuore e nei ricordi di chi ti ha conosciuto, di chi è stato al tuo fianco fino all’ultimo, della società civile, di una città come Palermo che per te non ha avuto e non avrà mai, confini.
In queste ore, le ultime della tua vita terrena, ci siamo spesso interrogati su quale fosse il modo più adeguato (se mai ce ne fosse davvero uno), di raccontarti. Se fosse giusto, ad esempio, indugiare sulla tua umana sofferenza o se fosse meglio rispettare (per quanto possibile), un momento privato, intimo, sacro di un uomo che, per quanto straordinario, era ed è pur sempre, un uomo.
E’ vero. Della tua sofferenza hai fatto, da sempre, la tua forza. Il tuo corpo, martoriato da lunghi viaggi e dai lunghi digiuni è diventato un simbolo di pace, umiltà, umanità e grande dignità. Tutto questo, però, è stato sempre frutto di una tua libera scelta. Una scelta generosa, di amore. Una scelta importante, dirompente, controcorrente come tante che hanno segnato la tua vita. Una scelta tua, non un nostro diritto. Per questo, abbiamo cercato di svolgere, al meglio delle nostre possibilità, il nostro mestiere. Informando senza eccessi, facendo cronaca senza scadere nella morbosità, ponendoci dei limiti anche quando avremmo potuto dire di più, non cadendo nella tentazione di cercare a tutti i costi, un “mi piace” in più, una visualizzazione in più.
Nel giorno della tua scomparsa, tutto il gruppo de ilSicilia.it, l’editore Maurizio Scaglione e il direttore Marianna Grillo si uniscono al dolore collettivo per la tua perdita.
Ciao Fratel Biagio