Condividi

Cinisi, il governo Musumeci finanzia il monumento della beata Maria Santocanale

sabato 15 Gennaio 2022

Una statua in bronzo di due metri raffigurerà la beata Maria di Gesù Santocanale, che sarà proclamata presto santa, nel Santuario a lei dedicato a Cinisi.

Lo ha deciso la Presidenza della Regione, stanziando 17 mila euro per la realizzazione di un monumento dedicato alla nobile palermitana, divenuta illustre cittadina di Cinisi e fondatrice delle suore Cappuccine dell’Immacolata di Lourdes, accogliendo la richiesta dell’arciprete don Antonino Ortoleva.

Subito dopo la sua beatificazione, avvenuta il 13 giugno 2016, l’arcivescovo di Monreale ha eretto il Santuario diocesano a lei dedicato nella chiesa fatta costruire a Cinisi nel 1904 dalla stessa beata e diventata meta di pellegrinaggi e punto di riferimento per diverse realtà ecclesiali provenienti da varie parti della Sicilia. Lo scorso mese di novembre Papa Francesco ne ha autorizzato la canonizzazione.

«La beata Maria di Gesù Santocanale è un modello nell’impegno di promozione umana, al servizio dei poveri, degli ammalati, degli orfani e dei moribondi – dichiara il presidente della Regione, Nello Musumeci – È importante che anche le istituzioni civili riconoscano la testimonianza preziosa che figure come queste rappresentano per il nostro territorio».

Intravaia

Marco Intravaia

“La realizzazione della statua bronzea dedicata alla Beata Maria Di Gesù Santocanale, a breve canonizzata, da collocare nel sagrato della chiesa, a Cinisi, è un riconoscimento al valore del suo apostolato e impegno sociale,  non solo da parte della sua città natale, ma di tutta la diocesi di Monreale e della Sicilia”. Con queste parole Marco Intravaia, esponente di Diventerà Bellissima, ha espresso soddisfazione per la notizia del finanziamento regionale di 17 mila euro per la realizzazione di una statua dedicata alla beata.

Il presidente della Regione Nello Musumeci  ha accolto la richiesta del parroco di Cinisi Antonio Ortoleva, interpretando un sentimento di gratitudine collettiva nei confronti di Maria Di Gesù Santocanale che nata da famiglia ricca e nobile si fece povera per sostenere gli ultimi, per cui istituì la mensa calda e l’orfanotrofio, raccogliendo elemosine. Un’opera importante non solo per il territorio di Cinisi, per cui si è speso anche l’assessore comunale Angelo Nicchi”, conclude.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

“I TESORI DELLO IONIO”: Giardini Naxos tra la valorizzazione della risorsa mare e l’antica tradizione dell’artigianato CLICCA PER IL VIDEO

Il viaggio del nuovo format web-tv fa tappa nel primo e antichissimo insediamento greco in Sicilia, fondato nella seconda metà dell’ottavo secolo a .C. e dalla lunga, travagliata e affascinatene storia

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.