E’ una dichiarazione che farà discutere e desterà senz’altro polemiche quella fatta oggi dal candidato sicilianista Ciro Lomonte, che corre per la poltrona di sindaco di Palermo.
Ospite della trasmissione “Sezione 13”, già registrata ma che andrà in onda nelle prossime ore, il leader di “Siciliani Liberi” si è scagliato contro il Gay pride, che si terrà a Palermo il prossimo 1 luglio.
“Trovo che il Gay Pride sia una carnevalata odiosa e offensiva nei confronti degli omosessuali – ha detto Lomonte – e se dovessi diventare sindaco di Palermo toglierei il patrocinio del Comune”.
Il programma sarà trasmesso questa sera alle 21 sull’emittente tv Trm.
Non si fa attendere la replica da parte degli organizzatori della manifestazione: “Apprendiamo da questa dichiarazione diffusa dagli organi di stampa – vice coordinatrice del pride Daniela Tomasino – che non tutti i candidati Sindaco hanno un’idea chiara di cosa sia il Palermo Pride o di come faccia profondamente parte dell’identità della città. Ringraziamo il signor Lomonte per averci avvisato: nell’improbabile eventualità che qualcuno/a delle decine di migliaia di persone che partecipano al Pride ogni anno avesse pensato di votarlo, ora sa che è meglio evitare. Noi, come sempre, restiamo a disposizione per un confronto pubblico ed invitiamo chiunque, compreso il signor Lomonte, a partecipare agli eventi del Palermo Pride, che sono già iniziati, o alla parata del 1 luglio”.