Nuovo incontro tra il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e la sua maggioranza, sul tavolo sempre il rimpasto della Giunta e la riorganizzazione degli uffici. Sulle nomine dei nuovi Assessori ha ribadito che sarà lui a decidere, anche se ha chiesto nomi di alto profilo per i ruoli da ricoprire e rilanciare così la giunta entro il mese di gennaio. Inoltre, Orlando potrebbe cambiare la metà degli assessori in carica se non addirittura tutti, ma questo ancora non è dato saperlo con certezza.
Intanto, l’idea di Orlando è quella di riorganizzare le deleghe, lui terrebbe, comunque, il turismo, l’avvocatura e la Gesap;
- La scuola si accorperebbe con la disabilità e il sociale sarebbe a parte con la questione dell’emergenza abitativa;
- Tutte le deleghe attualmente affidate all’assessore Emilio Arcuri sarebbero suddivise: Prg, manutenzioni, lavori pubblici, mobilità con pedonalizzazioni da una parte e tutto il settore dell’Edilizia privata dall’altra;
- Non dovrebbe esserci più un assessore responsabile delle società partecipate, ma ogni società avrebbe un assessore di riferimento in base alla delega di competenza;
- Quindi, l’assessore alla Mobilità si occuperebbe di Amat, così come quello con delega all’Ambiente di Rap;
- Il Bilancio sarebbe accorpato con il Patrimonio, ma anche con i cimiteri;
- Il Personale andrebbe, invece, con la Municipale, il Decentramento e l’Anagrafe.
In uscita probabilmente, come già detto precedentemente, Iolanda Riolo alla Mobilità, Gaspare Nicotri al personale e Andrea Cusumano alla Cultura. Potrebbero rimanere, invece Giuseppe Mattina al Sociale, Antonino Gentile al Bilancio che è riuscito a fare approvare alla Giunta in tempi record il bilancio di previsione 2019-2021 e il vicesindaco in carica Sergio Marino.