Disperata richiesta di aiuto della responsabile di una Rsa di Santa Margherita Belice, nell’Agrigentino. La struttura, da tre giorni, è in isolamento dopo il ricovero in ospedale di tre anziani con sintomi da coronavirus e la probabile presenza di un focolaio.
LE PAROLE DELLA RESPONSABILE
“Stiamo vivendo ore drammatiche e di profonda angoscia – dice Giusy Ferraro, responsabile della Cooperativa Pitagora che gestisce la Rsa -. Abbiamo bisogno di medici ed infermieri. Solo una volta abbiamo avuto la visita di un sanitario dell’Asp in seguito ai nostri appelli disperati. Ci siamo rivolti anche ai carabinieri, siamo stanchi e ci sentiamo soli, c’e’ assoluto bisogno di quotidiana presenza di un medico che viene a controllare la salute dei nostri anziani”.
La Casa di riposo sorge nel centro del paese belicino. All’interno sono in isolamento nove anziani e tre operatori socio sanitari.
“Noi tre assistenti siamo stanchi – aggiunge Giusy Ferraro – abbiamo la febbre alta e siamo in difficoltà. Non sappiamo più che aiuto dare, il virus è imprevedibile. Ieri sera un nostro ospite aveva 37 gradi di temperatura, poche ore dopo la situazione è crollata e con 40 di febbre abbiamo dovuto chiamare un’ambulanza. Di questo passa moriranno tutti, devono essere portati in una struttura dove possono avere cure adeguate”.