“In riferimento alla nota prot. 17638, si rimane come sempre basiti, anche se purtroppo ormai è diventata una consuetudine, nel constatare come il Rettore e il Direttore Generale, quando parlano e scrivono di comunità universitaria, escludono, dalla riferita comunità, il personale TAB“. Così i sindacati Cisl e Snals commentano in una nota l’emergenza coronavirus e i provvedimenti presi a riguardo.
“Prendiamo atto che con nota prot. 17842, vi è stato un parziale ravvedimento del Rettore e del Direttore Generale che hanno tentano di recuperare la mortificante esclusione, del personale TAB, dal provvedimento prot. 17638. – continua la nota – Tentativo riuscito male. Infatti la governance, rispondendo prontamente a alcune OO.SS. (sic!), metodo sicuramente non usuale da parte dei vertici di questo Ateneo, si “accorgono”, che, la componente Tecnico Amministrativa e Bibliotecaria, che opera presso le segreterie studenti e che fa front-office, è la componente più esposta ai rischi di eventuali contagi. Ma ancora una volta è la solita toppa, un tentativo mal riuscito, visto che molte altre strutture dell’Ateneo fanno servizio di ricevimento al pubblico, come i Dipartimenti, le Biblioteche etc., anche se con numeri diversi, sono comunque numeri importanti che mortificano l’efficacia del provvedimento”.
“Probabilmente il Rettore ed il Direttore Generale – proseguono i sindacati – sono stati tratti in errore dai sindacati in indirizzo alla nota 17842 e citati nel provvedimento e si sono dimenticati entrambi della complessa attività che viene svolta diffusamente in tutta l’Università. Il provvedimento, assunto in totale autonomia e “non concertata”, ritenuto fra l’altro “inappropriato”, dal Presidente della Regione Siciliana sarebbe dovuto scaturire con una serie di accorgimenti da consentire, così come accennato sopra, ad una reale e seria efficacia del provvedimento. Secondo le scriventi OO.SS., i vertici dell’Università di Palermo farebbero bene a correggere ulteriormente il provvedimento, intanto tenendo presente che nella Comunità Accademica esiste il Personale TAB, che se pur con ruoli diversi è pilastro imprescindibile dell’Università di Palermo, e che per emergenze di tal natura non sono utili provvedimenti a macchie di leopardo, e che deve esserci una sinergica collaborazione con tutte le istituzioni in un momento così delicato”.
“Non vorremo ritrovarci a risalire il fiume e “….trovare la foresta pluviale è disboscata, gli animali abbattuti dai cacciatori, i villaggi infestati dal colera” concludono Cisl e Snals citando Gabriel García Márquez