La variante Centaurus (Ba.2.75) è arrivata in Sicilia.
A segnalarlo è stato il laboratorio tecnico per le emergenze del Cqrc di viale del Fante a Palermo, guidato da Francesca Di Gaudio.
I due pazienti risultati positivi, a questa variante Omicron, si sono contagiati tra fine settembre e i primi di ottobre.
Secondo l’Istituto superiore di sanità, sino al 29 settembre, le uniche varianti appartenenti alla famiglia Omicron, trovate sull’Isola erano la Ba.5 (presente nel 93,2% dei campioni analizzati), la Ba.4 (4,1%) e la Ba.2 (2,7%). Tutte della famiglia Omicron.
“In Italia Centaurus sta circolando da tre mesi senza prendere il sopravvento su Omicron 5. L’European Centre for Disease Control and Prevention la classifica come variante di “interesse” e non di “preoccupazione”: è in grado di eludere la risposta immunitaria, ma non ci sono evidenze di una sua maggiore trasmissibilità o gravità clinica”. A dichiararlo il presidente della fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta.
La crescita dei contagi non sembra preoccupare i siciliani, e la campagna vaccinale per la quarta dose, della Regione, ha registrato un lieve aumento di somministrazioni. A venerdì erano 2.200 vaccinazioni in un giorno.