“Il rifiuto di Ita di partecipare è una ignobile provocazione. Ho espresso paradossalmente solidarietà al Governo che ha subito la mortificazione della violazione di accordi stipulati presso il Ministero del lavoro da parte di un’azienda a totale partecipazione statale. È necessario e credo che il Governo in tutte le sue articolazioni ministeriali convocherà immediatamente tutte le parti diffidando Ita di partecipare. I lavoratori e i sindacati faranno valere l’attuazione degli accordi e il rispetto dei diritti violati e avranno al loro fianco la città e l’amministrazione comunale”.
Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando che stamattina ha preso parte, insieme all’assessora Giovanna Marano, al tavolo per la vertenza Almaviva-Covisian che si è svolto a Roma nella sede del Ministero del Lavoro alla presenza del ministro Andrea Orlando e dei rappresentanti sindacali e dei lavoratori. Clamorosa l’assenza di Ita.
“Ho dato mandato all’ufficio legale del Comune – ha proseguito Orlando – di valutare e proporre denuncia penale per evidente comportamento anomalo in un pubblico incanto a partire da un bando del tutto irregolare nel contenuto e nel tempo di indizione, di un bando che conteneva norme che chiediamo sia accertato essere parte di un eventuale patto scellerato già individuato nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale. Siamo certi e chiediamo che il Governo richiamerà Ita ai propri impegni e si costituirà parte civile nell’eventuale procedimento penale“.
Orlando, insieme all’assessora Marano, ha confermato “la solidarietà dell’amministrazione comunale e di tutta la città ai 543 lavoratori che hanno chiesto il rispetto dei loro diritti con grande compostezza”.