I sindacati dei lavoratori dell’Irsap preannunciano che il prossimo 20 aprile potrebbero incrociare le braccia per un’assemblea sit-in di tutto il personale sotto i locali del Dipartimento Attività Produttive di Palermo. In particolare, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Sa. di. rs, e Cobas lamentano come in più occasione abbiano evidenziato le persistenti criticità in ordine alla gestione di tutto il personale dell’ente e degli ex Consorzi ASI della Sicilia.
“Con determinazione del Direttore Generale n. 289 del 31 marzo – si legge in una nota- l’IRSAP ha provveduto a prendere atto che il personale non deve sottoscrivere alcun nuovo contratto, in quanto transitato in forza di legge. Orbene nella predetta determina di ettifica si chiede, al “…personale che aveva già stipulato il proprio contratto di lavoro…”, di prendere atto dell’avvenuto transito”. A parere delle organizzazioni sindacali questa dicitura striderebbe con il dispositivo della stessa determinazione.
“Infatti – aggiungono – si rammenta che il personale transitato nell’IRSAP è stato assunto con procedure concorsuali pubbliche bandite negli anni, dagli ex Consorzi ASI e nella maggior parte dei casi non ha sottoscritto alcun contratto, per cui si invita a rettificare l’atto amministrativo. Inoltre con determinazione del Direttore Generale n. 294 del 03/04/2017 l’Ente ha proceduto alla rimodulazione delle assegnazioni di tutto il personale in utilizzo sia alle strutture periferiche che a quelle centrali, senza aver preventivamente discusso con le scriventi organizzazioni sindacali i criteri di assegnazione e dimenticando di riportare i contenuti dei precedenti accordi sindacali in merito all’utilizzo dei dipendenti delle strutture centrali, che dovranno continuare a prestare la loro attività dagli uffici periferici di provenienza”.
A causa del perdurante ostinarsi a non volere convocare, nonostante le reiterate richieste, il tavolo di trattativa per i necessari ed urgenti chiarimenti in merito all’utilizzo di tutto il personale e sul mancato transito dei dipendenti lasciati negli ex Consorzi ASI in Liquidazione, i sindacati stigmatizzano l’operato dell’Amministrazione dell’IRSAP, anche in merito al mancato rispetto degli accordi sindacali e alla mancata chiusura del Famp 2015 e 2016.
“Auspichiamo – concludono – un autorevole intervento da parte dei vertici istituzionali, ai quali ribadiamo la richiesta urgente di un incontro per la definitiva risoluzione della vicenda e i necessari chiarimenti sugli atti adottati, nonché sulle condizioni igienico sanitarie di alcuni uffici periferici a causa della mancanza del servizio di pulizia dei locali”.