Oggi viene eletta la nuova dirigenza siciliana della Democrazia cristiana. Alla guida della Balena bianca c’é Stefano Cirillo, direttore della Onlus italiana “Aiutiamo il Burundi”. Lo conferma Totò Cuffaro, al Congresso regionale a Palermo. L’incarico del nuovo segretario regionale sarà formalizzato nel pomeriggio, dai 600 delegati che si sono riuniti a Palermo per il primo congresso regionale del partito, con la relazione introduttiva del segretario nazionale Totò Cuffaro.
L’agrigentino Carmelo Pace, il capogruppo dei democristiani all’Ars, guiderà la segreteria organizzativa, con il compito di stare a stretto contatto con i territori. Gli altri nomi saranno noti più tardi.
Sarà la classe dirigente, eletta dal congresso, a fare le liste per i prossimi appuntamenti elettorali. L’istituzione delle Province rappresenta per la Dc una grande battaglia e il leader spiega come gli enti in questione siano il collegamento tra le autonomie locali, la Regione e lo Stato.
Due anni fa la Dc era un sogno, oggi è una realtà, spiega Cuffaro. C’è la voglia di tornare ad un’area moderata. Al sovranismo e al populismo, i democristiani rispondono con un modello di democrazia popolare.
Tutti i delegati sparsi per la Sicilia si sono riuniti per eleggere i nuovi organismi all’insegna dello slogan “Facciamo valere le cose che contano”. Dell’organigramma farà parte una terza figura di peso, oltre a quella del presidente del partito. Successivamente sarà indicato il direttivo con la definizione dei vari dipartimenti, ognuno dei quali affidato a un dirigente, da sottoporre all’assemblea per la ratifica.