Il policlinico ‘Rodolico-San Marco’ di Catania è il primo centro in Sicilia, e tra i primi in Italia, per numero di procedure effettuate per la riparazione della valvola cardiaca tricuspide del cuore nei soggetti che soffrono di un’insufficienza clinicamente rilevante.
“E’ un primato per l’équipe di emodinamica – si legge in una nota – sono infatti 11 i casi trattati fino ad oggi, il numero più alto a livello regionale e uno dei più alti registrati in Italia”.
“Siamo tra i pochissimi centri in Italia ad eseguire l’innovativa e complicata procedura mininvasiva per correggere l’insufficienza tricuspidale – dice Corrado Tamburino, direttore dell’unità di cardiologia del policlinico di Catania – una tecnica di intervento ancora poco conosciuta e pioneristica, quella che oggi potremmo definire l’ultima frontiera della cardiologia interventistica. Il nostro ospedale è punto di riferimento per il trattamento non chirurgico delle patologie delle valvole cardiache non solo a livello regionale, ma anche a livello nazionale ed europeo”.
La tecnica prevede l’impianto di un dispositivo medico chiamato TriClip di Abbott, la prima opzione di trattamento minimamente invasiva per la riparazione della valvola tricuspide disponibile in Europa. Una clip che, posizionata in maniera mininvasiva attraverso la vena femorale di una gamba, ripara i lembi della valvola tricuspide. La procedura ripristina la normale chiusura della valvola ad ogni battito del cuore, in modo da ridurre il grado di insufficienza con notevole beneficio per la salute del paziente. La procedura di riparazione transcatetere della valvola tricuspide è oggi eseguita in pochissimi centri di cardiologia in Italia.
“Abbiamo assistito a una rivoluzione tecnologica che ha permesso di riparare e sostituire le valvole cardiache in modo più efficace e meno invasivo – aggiunge Carmelo Grasso, cardiologo interventista – L’impianto del dispositivo non comporta taglio chirurgico, si interviene attraverso la vena femorale grazie ad una piccola incisione e la procedura dura meno di un’ora. L’insufficienza della valvola tricuspide è una valvulopatia frequente che colpisce in modo rilevante circa il 2% delle persone sopra i 70 anni”