“Il ponte sullo Stretto in tutti questi anni lo hanno fatto le Ferrovie dello Stato” dice tra emozione ed entusiasmo Luigi Cantamessa direttore generale della Fondazione Fs nell’illustrare non soltanto il ritorno dei treni storici in Sicilia ma anche i progetti che riguardano la realizzazione del Museo della navigazione alla stazione marittima (con tanto di restauro dei mosaici del 1938) e gli altri in cantiere e in corso d’opera.
Già perché il turismo e la promozione dell’immagine di un territorio “viaggiano” anche sui binari e la bellezza di un paesaggio si può ammirare anche con le versioni 2.0 in stile Oriente Express.
E proprio negli ampi saloni della stazione marittima si è svolta la conferenza stampa di presentazione del programma dei treni storici della Fondazione FS, che tornano da agosto a dicembre, per consentire un viaggio tra passato e presente, con il naso in su per ammirare i luoghi più belli e affascinanti dell’isola.
L’iniziativa, sostenuta e promossa dalla Regione Siciliana tramite l’Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, è realizzata in collaborazione con la Fondazione FS. Ad Gli itinerari sono stati illustrati questa mattina alla presenza di Elvira Amata, Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Luigi Cantamessa, Direttore Generale della Fondazione FS, Sandro Pappalardo, Consigliere di Amministrazione dell’ENIT – Agenzia Nazionale Turismo. Un treno storico, in partenza dal binario 1 della stazione di Messina Centrale, ha poi percorso l’itinerario da Messina sino a Capo D’Orlando.
Ogni singolo itinerario è un mondo da scoprire ed è una “chicca” diversa dalle altre, tutti di estremo interesse e non soltanto per i turisti ma anche per gli stessi siciliani che spesso non conoscono le bellezze della nostra terra.
Il programma dei treni storici in Sicilia prevede 51 appuntamenti sulle più belle e panoramiche linee ferroviarie dell’Isola e prenderà il via sabato 12 agosto per concludersi domenica 10 dicembre.
Itinerari alla scoperta di un territorio ricco di bellezze storiche, architettoniche e di sapori unici, immaginato per connettere alcuni dei centri urbani più importanti – Palermo, Siracusa, Agrigento, Messina, Caltanissetta, Trapani – con luoghi custodi di panorami mozzafiato, sapori unici e storia millenaria, come Cefalù, Modica, Ragusa, Tusa, Porto Empedocle, Giarre, Castelvetrano. A ciascun itinerario in treno storico sono associate visite ed escursioni a cura dell’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana.
“Anche per il 2023 l’assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – ha sottolineato l’assessore Elvira Amata – promuove i Treni Storici, iniziativa ormai consolidata che coniuga l’idea di riproporre convogli d’epoca con l’obiettivo di valorizzare percorsi e itinerari sulle più belle e panoramiche linee ferroviarie della Sicilia. È un’occasione concreta di rafforzare, rendere compatibili e reciprocamente funzionali diversi segmenti del comparto turistico, da quello lento a quello sostenibile ed esperienziale, con l’intento di proporre un’offerta turistica il più possibile integrata e adeguata alle aspettative del visitatore, in piena coerenza con lo spirito che anima la programmazione dell’assessorato”.
Le precedenti edizioni sono state un successo e l’assessore Amata si dice certa che quest’anno ci sarà ilo stesso ritorno in termini di consensi ed entusiasmo.
Il Direttore Generale della Fondazione FS Luigi Cantamessa ha spiegato che per andare incontro alle specifiche richieste dell’assessorato al Turismo è stata potenziata l’offerta dei treni storici sui binari della Trinacria. “Ben 51 collegamenti che consentiranno ai turisti, e non solo, di visitare i territori più belli dell’Isola arrivandovi a bordo di antiche vetture perfettamente restaurate. A partire da questa stagione, in composizione ai treni storici ci sarà anche una speciale carrozza bagagliaio allestita per il trasporto di 50 biciclette. Ecco dunque tutti gli ingredienti per dare un importante contributo alla crescita qualitativa del turismo esperienziale in Sicilia”. Cantamessa ha poi accennato ad una serie di novità e progetti che sono in programma e che saranno via via annunciati nei prossimi mesi con l’obiettivo di dare sempre maggiore centralità alla Sicilia nel Mediterraneo.
Fra le novità di questa edizione, accanto alle carrozze Centoporte degli anni ’30 e Corbellini, la Fondazione FS, infatti, su esplicita richiesta dell’Assessorato al Turismo, ha introdotto anche nuove tipologie di materiale rotabile storico, ed in particolare un bagagliaio capace di trasportare fino a 50 biciclette per tratta con l’obiettivo di incentivare l’intermodalità treno+bici sugli itinerari percorsi dai convogli d’epoca.
Il costo dei biglietti per il 2023 è di 2 euro per tratta per tutte le circolazioni in calendario. I titoli di viaggio saranno acquistabili su tutti i canali di vendita Trenitalia e direttamente a bordo treno fino ad esaurimento dei posti disponibili. Maggiori informazioni sui canali social e web della Fondazione FS.
I Treni storici in Sicilia, gli appuntamenti:
TRENO DEI TEMPLI: CALTANISSETTA/PALERMO – AGRIGENTO BASSA – PORTO EMPEDOCLE SUCCURSALE
16,17, 23, 24, 30 settembre da Caltanissetta – 1 ottobre da Caltanissetta – 5, 12 novembre da Palermo
TRENO DEL BAROCCO: SIRACUSA – RAGUSA
12, 13, 19, 20, 26, 27 agosto – 2, 3, 9, 10, 16, 17 settembre
TRENO DEL MARE E DELLE CIVILTA’ ANTICHE: PALERMO – CASTELVETRANO
12, 13, 19, 20, 26, 27 agosto – 2, 3, 9, 10, 16, 17, 23, 24, 30 settembre – 1 ottobre
TRENO DELL’ARTE: PALERMO – TUSA
24 settembre – 15, 21 ottobre
TRENO DELLE STELLE: PALERMO – ROCCAPALUMBA ALIA
1 ottobre
TRENO DELL’OLIO E DELLA MAGNA GRECIA: PALERMO/TRAPANI – CASTELVETRANO
8, 22 ottobre da Palermo – 29 ottobre da Trapani
TRENO DEL PISTACCHIO: SIRACUSA/MESSINA – GIARRE (CIRCUMETNEA)
14 ottobre da Siracusa – 2 dicembre da Messina
TRENO DELLA CERAMICA: SIRACUSA – CALTAGIRONE
19 novembre
TRENO DEI NORMANNI: MESSINA – CEFALU’
26 novembre
TRENO DI ORTIGIA: MESSINA – SIRACUSA
3 dicembre
TRENO DEL CIOCCOLATO: SIRACUSA/CALTANISSETTA – MODICA
9 dicembre (serale) da Siracusa, 10 dicembre da Siracusa, 10 dicembre da Caltanissetta