Condividi
L'invito alla prudenza

Dazi Usa, Tajani: “Le prove muscolari non servono, sono sciocchezze”

domenica 23 Marzo 2025

Contro i dazi Usa “bisogna essere prudenti, le prove muscolari sono delle sciocchezze“. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a un evento di Forza Italia a Milano.

“Dobbiamo difendere i nostri imprenditori e i nostri prodotti e per questo valuto positivamente la scelta del commissario europeo di rinviare di due settimane la decisione di una reazione commerciale per avere una lista di prodotti che non sia controproducente”, ha aggiunto Tajani, sottolineando che “quando dico che bisogna essere prudenti non lo dico per debolezza ma perché studio i dati e fare una guerra, che significa suicidarsi, è veramente da sciocchi”.

Antonio Tajani

“Siamo tutti contro la guerra dei dazi. Siamo tutti preoccupati, ma io non sono solo preoccupato, cerco di occuparmene”, ha proseguito Tajani replicando a chi gli chiedeva dell’allarme sui dazi lanciato del Capo dello Stato Sergio Mattarella. “L’altro giorno – ha spiegato – ho presentato la strategia del governo, il piano d’azione del mio ministero, per andare a occupare i mercati extra Ue con iniziative delle nostre imprese, che possono essere sia di esportazione che di internazionalizzazione”.

Quindi “avvieremo una serie di business forum. Sarò presto anche in India e Giappone, mercati interessanti su cui dovremo lavorare, insieme al Messico e insieme al mercato orientale, di Thailandia, Indonesia e Filippine, così come il mercato dell’Asia centrale. Non sottovalutiamo neanche l’importanza del mercato sudafricano”. Insomma, “stiamo lavorando intensamente perché resti raggiungibile l’obiettivo dei 700 miliardi di export entro la fine della legislatura e continuare a consentire all’Italia di essere la quarta potenza commerciale mondiale, come lo è oggi. Non siamo solo la seconda potenza industriale in Europa, siamo la quarta potenza commerciale mondiale – ha sottolineato –, grazie alla grande qualità e varietà dei prodotti che esportiamo. Sono punti di forza che spero possano consentirci di affrontare la situazione attuale”. Tajani, che ha giudicato positivamente la scelta del commissario Sefcovic di rinviare di due settimane la decisione di lanciare una reazione commerciale per avere una lista di prodotti che non sia controproducente, ha anche chiesto “che il whisky non venga incluso nella lista dei prodotti ai quali infliggere un dazio perché un dazio sul whisky rischia di provocare dazi maggiori sui vini italiani e sarebbe una sciocchezza imporlo al whisky perché importiamo poco whisky ed esportiamo molti vini”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

I molteplici volti delle donne a Palazzo Reale, la Fondazione Federico II apre le porte a “Through Her Eyes” CLICCA PER IL VIDEO

Un omaggio alla figura femminile, raccontata attraverso l’arte senza tempo della fotografia in bianco e nero, voluta dalla Fondazione Federico II, presieduta da Gaetano Galvagno, in collaborazione con la Fondazione Falcone

BarSicilia

Bar Sicilia, la riqualificazione del quartiere Borgo Nuovo con il decreto Caivano: superare l’indifferenza per vincere la sfida del cambiamento CLICCA PER IL VIDEO

Grazie al decreto Caivano del governo Meloni, sarà possibile mettere in atto una vera e propria riqualificazione del quartiere di Borgo Nuovo di Palermo attraverso un preciso Piano di interventi, che dovranno essere conclusi entro la fine del 2027

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.