La Lega Salvini Premier si scaglia contro la decisione del Consiglio comunale di Castelbuono di sospendere su tutto il territorio comunale l’applicazione del “Decreto sicurezza”, varato dal governo e recentemente approvato dai due rami del Parlamento, e lo fa per bocca di Igor Gelarda, responsabile enti locali.
“Con questa delibera – sottolinea Gelarda – a Castelbuono si rischia di creare un precedente pericoloso, perché di fatto si invitano istituzioni e cittadini a disapplicare la legge, per giunta con riferimento a un provvedimento che mira a rafforzare i dispositivi di garanzia della sicurezza pubblica con particolare attenzione alla minaccia del terrorismo e della criminalità organizzata di tipo mafioso e a migliorare il circuito informativo tra le forze di polizia e l’autorità giudiziaria”.
“Il ‘decreto Salvini’ – continua – infatti mira anche a prevenire e contrastare le infiltrazioni negli enti locali e al fine di combattere la criminalità, assegna risorse per la videosorveglianza e la sicurezza dei cittadini. Per non parlare del rafforzamento dello scambio di informazioni tra le diverse amministrazioni interessate al fenomeno della criminalità. Tutte azioni pensate per favorire la sicurezza e il rispetto delle regole”.
“A fronte di tutto questo, la Lega rassicura i cittadini castelbuonesi, che anche a Castelbuono saranno garantiti il rispetto della legge e il mantenimento delle condizioni di sicurezza e legalità a cui tutti hanno diritto – conclude Gelarda – nonostante le piazzate, evidentemente strumentali a fini propagandistici, di alcuni esponenti politici locali”.