“La città ha perso tutto quello che c’era da perdere. È lurida, maleodorante e completamente abbandonata e con i turisti che fotografano i rifiuti oltre che i monumenti“, ad affermarlo Alessandro Anello, consigliere comunale Per Palermo con Fabrizio.
“Palermo è in coma come lo è la sua squadra di calcio che a giorni verrà radiata. Il Sindaco Orlando però e’ lì come se tutto questo non lo riguardasse. Questo fallimento ha invece la sua faccia, una faccia triste e cinica. Adesso dobbiamo pure sopportare dopo anni di totale assenza di un vero assessore allo sport questo ridicolo tentativo di appropriarsi della procedura di assegnazione del titolo sportivo della città” aggiunge Anello.
“Un sindaco che pur di apparire si lancia ora sui resti di quella che è stata una gloriosa e onorata società sportiva che nel disinteresse di tutti, primo fra tutti il suo, è precipitata per la seconda volta durante la sua sindacatura anch’essa tra i rifiuti. Le rassicurazioni su questo fantomatico bando non ci bastano. Il titolo sportivo appartiene alla FIGC e l’art. 52 delle norme interne prevede che in caso di non ammissione al campionato di Serie B il Presidente Federale, d’intesa con il Presidente della LND, potrà consentire alla città della società non ammessa di partecipare con una propria società ad un Campionato della LND” prosegue il consigliere comunale.
“La città non e’ di proprietà del sindaco Orlando e quindi che venga in Consiglio Comunale e spieghi alla città attraverso le sue Istituzioni e non attraverso i giornali cosa significa che “la città può partecipare con una propria società” e soprattutto come pretende di rendere compatibile questa procedura includendo ovviamente la concessione dello stadio che è invece di competenza del Consiglio Comunale” conclude Alessandro Anello.