Condividi

Discarica di Siculiana, il Riesame di Agrigento dispone il dissequestro

martedì 8 Settembre 2020

Il tribunale del riesame di Agrigento, presieduto da Wilma Angela Mazzara, ha disposto il dissequestro e la restituzione ai gestori della discarica di Siculiana a cui, lo scorso 15 luglio, nell’ambito di un’inchiesta che ipotizza una serie di irregolarità ambientali, erano stati apposti i sigilli.

I giudici, al termine di un’udienza fiume durata tutta la mattinata, hanno sciolto la riserva accogliendo la richiesta degli avvocati Roberto Mangano, Vincenzo Maria Giacona, Riccardo Rotigliano, Antonella Paternò e Fabio Anile. L’ordinanza era stata firmata dal gip Francesco Provenzano su richiesta del pm Alessandra Russo. Tre gli indagati. Si tratta dell’ex presidente di Sicindustria Sicilia, Giuseppe Catanzaro, e dei fratelli Lorenzo e Fabio, gestori dell’impianto e responsabili della Catanzaro costruzioni.

Il provvedimento aveva chiuso una prima fase di indagini, compiute sin dall’anno 2018 dai carabinieri del nucleo operativo ecologico di Palermo, dirette dalla stessa Procura, “circa le irregolarità tecnico-amministrative dell’impianto e le conseguenti ricadute delle stesse sul territorio, in termini – sottolineavano fonti dell’ufficio inquirente – di contaminazione del suolo e delle acque e di pregiudizio per l’ambiente e per la salute pubblica“. Tesi che sono state smentite dai difensori che, per ore, hanno replicato alle contestazioni tecniche e amministrative sostenendo che “ogni aspetto amministrativo e procedurale e’ sempre stato in regola”.

I giudici hanno accolto la richiesta di riesame disponendo l’annullamento del sequestro preventivo e ordinando il dissequestro e la restituzione della “intera area occupata dalla discarica di rifiuti non pericolosi sita in contrada Materano attualmente in gestione alla Catanzaro Costruzioni s.r.l, nonche’ dell’intero impianto di discarica in essa insistente”. Le motivazioni saranno depositate entro 45 giorni.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.