Si è riunita a Catania la Direzione regionale del movimento #DiventeràBellissima, presieduta dal coordinatore Gino Ioppolo e alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dei parlamentari e della classe dirigente.
All’ordine del giorno la disamina delle elezioni amministrative 2020 in ogni provincia e Comune per Comune, oltre alle scelte politiche che il movimento è destinato a compiere dopo il congresso dello scorso anno.
Diverse le posizioni all’interno del movimento, sia in merito alla collocazione politica (se federarsi o meno alla Lega o ad altri partiti nazionali) e sul voto amministrativo in alcuni comuni. Resta, ad esempio, da sciogliere il nodo del candidato sindaco di Agrigento, su cui il centrodestra non ha ancora trovato una quadra. Dal dibattito, infatti, è emersa la preoccupazione per possibili divisioni della coalizione in alcune realtà dell’Isola chiamate al voto e l’appello a neutralizzare ogni egoismo personale per ritrovare le ragioni dell’unità in sintonia con il Governo Musumeci.
Inoltre, è stata concordata all’unanimità un’assemblea in ogni capoluogo per consentire la più ampia partecipazione della base alle scelte di strategie nazionali che saranno formalizzate nell’assemblea generale prevista dopo il voto amministrativo. A questo proposito, l’assise ha conferito ai vertici del Movimento il mandato di completare le interlocuzioni già avviate con le forze politiche del Centrodestra nazionale, al fine di definire un possibile percorso comune che abbia alla base i temi politici che stanno a cuore al popolo siciliano: infrastrutture, sviluppo economico e modernizzazione dei processi produttivi.