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Le eccellenze enogastronomiche, i paesaggi e la cultura dei territori siciliani da esplorare a bordo dei treni storici. Sono gli ingredienti de “I Treni storici del gusto”, gli itinerari turistici promossi dall’assessorato regionale al Turismo e dalla Fondazione Fs, cui ha alzato il sipario questa mattina a Palazzo d’Orleans il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, alla presenza dell’assessore al Turismo Sandro Pappalardo, del direttore generale della Fondazione Fs, Luigi Cantamessa e del responsabile di Slow Food Sicilia, Saro Gugliotta.
Le bellezze delle nove province dell’Isola, per un totale di 23 itinerari turistici e 50 corse, a bordo di carrozze d’epoca che, da sabato 28 luglio e sino al 9 dicembre, saranno a disposizione di appassionati di paesaggi ma anche di cibo. Quest’anno, infatti, alle corse in treno storico sono abbinate iniziative culturali ed enogastronomiche in collaborazione con i presidi Slow Food.
«Il treno ci riporta ad un ritmo di viaggio da assaporare lentamente – ha detto il presidente della Regione Siciliana Musumeci – un’occasione in più non solo per i turisti, ma anche per i tanti siciliani che, grazie a questa iniziativa, possono riscoprire il proprio territorio. Quello delle linee ferrate è, tra l’altro, argomento di grande interesse anche sotto il profilo strategico e di sviluppo economico dell’Isola».
Dal “Treno dei pani votivi, feste del mare e dolci conventuali”, che percorrerà la ferrovia turistica della valle dei templi Agrigento – Porto Empedocle e inaugurerà l’edizione 2018 della manifestazione, al “Treno della cucina di strada e dei riti del mare” che, da Catania, raggiungerà le Gole dell’Alcantara, sino al “Treno del pistacchio” ed a quello del “Barocco”, lungo la direttrice Siracusa-Noto-Ragusa, davvero ricche le possibilità per esplorare ogni angolo della Sicilia.
«E’ un progetto ambizioso – ha aggiunto l’assessore al Turismo, Sandro Pappalardo – contiamo possa costituire negli anni a venire un’offerta duratura, adeguatamente dilatata nell’intero anno solare e con un calendario di tappe maggiormente ancorato alle stagionalità dei prodotti e alle feste identitarie delle comunità. Ciò affinché la narrazione a più voci della Sicilia che oggi proponiamo non si interrompa e possa coinvolgere attivamente nel racconto coloro che vorranno provare questa esperienza».
La manifestazione turistica dei treni storici si rinnova con la collaborazione tra Regione Siciliana e Fondazione Fs, dopo il successo della scorsa edizione. La Fondazione delle Ferrovie dello Stato Italiane, sin dalla sua nascita (2013), ha tra l’altro avuto un occhio attento sulla Sicilia, con investimenti diretti al recupero e valorizzazione di alcune tratte.. E’ siciliana, infatti, una delle prime linee ad esclusivo uso turistico recuperate nel 2014 per il progetto “Binari senza Tempo”, ovvero la Agrigento Bassa – Porto Empedocle, conosciuta come Ferrovia dei Templi.
«Ben 23 itinerari – chiosa il direttore di Fondazione Fs, Luigi Cantamessa – che consentiranno al visitatore di vivere una esperienza autentica ed alternativa e di riscoprire le meraviglie dell’Isola da un altro punto di vista: affacciato dal finestrino di una vettura degli anni ’30 che si inerpica tra ripidi tornanti e verdi campagne baciate dal sole e inebriato dai profumi di un territorio incontaminato. Sarà possibile percorrere i binari della meravigliosa ferrovia del barocco, la Siracusa – Ragusa, oppure le linee costiere, la jonica con tappa nella bella Taormina, e la tirrenica che sarà percorsa da treni storici che avranno origine da Palermo o Messina con destinazione Cefalù. Gli amanti della storia e dell’archeologia potranno percorrere i binari senza tempo della linea storica Agrigento – Porto Empedocle, prima ferrovia turistica siciliana, con accesso diretto al meraviglioso parco archeologico di Akragas, oppure visitare la villa romana del Casale di Piazza Armerina e l’area archeologica di Morgantina, nei pressi di Aidone, ripercorrendo, seppur idealmente, l’antica ferrovia a scartamento ridotto che aveva origine alla stazione di Dittaino, sulla ferrovia Palermo – Catania».
Paesaggi, ma non solo, anche il gusto la farà da padrone grazie a racconti e laboratori sensoriali legati ai prodotti tipici dei luoghi toccati dai treni.
“Ci occuperemo – ha concluso il responsabile di Slow Food Sicilia, Saro Gugliotta – di raccontare i sapori dei luoghi e di ricreare storie che poi posano costituire quel quid in più per il palato”.
Il programma completo dei “Treni storici del gusto 2018” si trova in basso. Il dettaglio delle modalità di acquisto dei biglietti saranno consultabili sul sito fondazionefs.it e visitsicily.info.
L’intervento di Nello Musumeci:
Dettagli:
23 itinerari turistici, 50 viaggi in treno storico, da luglio a dicembre 2018. Nei prossimi giorni pubblicheremo tutti i dettagli dei singoli eventi. Nel frattempo, scopri il calendario completo dei viaggi:
➡️ ITINERARIO 1
“il treno dei pani votivi, feste del mare, dolci conventuali”
Agrigento – Porto Empedocle
28 luglio, 4, 11, 18 e 25 agosto, 1 settembre 2018
➡️ ITINERARIO 2
“il treno del torrone, del cioccolato e di altre dolcezze”
Caltanissetta – Modica
9 dicembre 2018
➡️ ITINERARIO 3
“il treno delle pizze, focacce e ciambelle”
Caltanissetta – Porto Empedocle
23 settembre, 14 ottobre, 4 novembre 2018
➡️ ITINERARIO 4
“il treno del cioccolato modicano”
Catania – Siracusa – Modica
9 dicembre
➡️ ITINERARIO 5
“il treno delle dolci devozioni”
Catania – Dittaino – Morgantina – Piazza Armerina
29 luglio, 16 settembre, 19 agosto 2018
➡️ ITINERARIO 6
“il treno della cucina di strada e dei riti del mare”
Catania C.le – Alcantara – Francavilla di Sicilia
5 agosto, 2 settembre
➡️ ITINERARIO 7
“il treno delle dolcezze di convento e dei pani sacri”
Licata – Porto Empedocle
7 9 settembre, 30 settembre, 28 ottobre 2018
➡️ ITINERARIO 8
“il treno del gelato nelle terre dei Nebrodi”
Messina – Palermo
30 settembre 2018
➡️ ITINERARIO 9
“il treno dei paesaggi dello ionio e delle arance”
Messina – Alcantara – Francavilla di Sicilia
9 12 agosto, 23 settembre 2018
➡️ ITINERARIO 10
“il treno dei dolci e dei formaggi del Val di Mazara”
Palermo – Caltanissetta
7 ottobre, 11 novembre, 2 dicembre 2018
➡️ ITINERARIO 11
“il treno dell’olio e del pane nero”
Palermo – Castelvetrano – Selinunte
21 ottobre, 18 novembre 2018
➡️ ITINERARIO 12
“il treno del gelato e della cucina di strada”
29 settembre 2018
➡️ ITINERARIO 13
“il treno dei formaggi e del cibo povero delle zolfare”
Palermo – Dittaino – Floristella/Grottacalda
14 ottobre 2018
➡️ ITINERARIO 14
“il treno dei formaggi e delle conserve d’autunno”
Palermo C.le – Dittaino – Piazza Armerina
28 ottobre, 25 novembre 2018
➡️ ITINERARIO 15
“il treno delle strade del vino e delle rotte del mare”
Palermo – Marsala
11 novembre 2018
➡️ ITINERARIO 16
“il treno delle cose dolci”
Palermo – Segesta – Salemi
7 ottobre, 4 e 25 novembre 2018
➡️ ITINERARIO 17
“il treno delle dolcezze di mandorla e miele e dei prodotti della terra”
Siracusa – Noto – Modica
29 luglio, 9 settembre 2018
➡️ ITINERARIO 18
“il treno delle dolcezze degli Iblei”
Siracusa – Scicli – Ragusa
5 e 19 agosto 2018
➡️ ITINERARIO 19
“il treno della cucina di strada e delle feste agricole”
Siracusa – Scicli – Ragusa
2 settembre 2018
➡️ ITINERARIO 20
“il treno del Cerasuolo e dell’ulivo”
Siracusa – Comiso – Donnafugata
26 agosto, 23 settembre 2018
➡️ ITINERARIO 21
“il treno dei sapori di tonnara e dei prodotti della terra”
Trapani – Castelvetrano – Selinunte
14 ottobre, 28 ottobre, 2 dicembre 2018
➡️ ITINERARIO 22
“il treno del pistacchio e delle colture etnee”
Messina – Giarre – Bronte – Randazzo
11 e 25 agosto 2018
➡️ ITINERARIO 23
“il treno del pistacchio e delle colture etnee”
Catania – Giarre – Bronte – Randazzo
4 e 18 agosto, 8 settembre 2018