Condividi

Droga & mafia, decapitata organizzazione a Palermo. Quindici arresti a Ballarò | VIDEO

martedì 11 Settembre 2018

Guarda il video in alto

Nelle prime ore della mattinata, i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza a carico di ventidue persone (di cui 7 sono stati arrestati e condotti in carcere, 8 ai domiciliari e 7 sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria), ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga.

L’operazione è stata ribattezzata “Pegasus”.

Le indagini, condotte mediante attività tecniche, hanno consentito di acquisire gravi elementi nei confronti di un sodalizio criminale che operava nel quartiere Ballarò di Palermo (mandamento di Porta Nuova) e di individuare in Silvio Mazzucco (già condannato per estorsione aggravata dal metodo mafioso nel 2011 unitamente a Francesco Paolo Lo Iacono) e Giovanni Rao (il cui nome emerge nell’ambito dell’operazione “Panta Rei”) entrambi vicini alla famiglia mafiosa di “Palermo Centro” (del mandamento di Porta Nuova), i promotori dell’organizzazione, i quali sovraintendevano alle complesse attività di gestione e ricevevano i proventi dell’attività di spaccio.

L’organizzazione, per quanto emerso dalle indagini, poteva contare su una copiosa schiera di “pusher” e “vedette” che operavano con serrate turnazioni giornaliere, in collegamento con i responsabili operativi della “piazza” ai quali spettava la custodia del denaro provento delle cessioni di stupefacente, ma soprattutto aveva la disponibilità di magazzini e garage, riconducibili ai membri dell’organizzazione, posti nelle immediate vicinanze della “piazza di spaccio”, dove poter occultare e stoccare lo stupefacente in modo tale da poterne disporre prontamente.

Con l’operazione di oggi, viene decapitata una consorteria criminale che gestiva, con meticolosa organizzazione e rigido controllo del territorio, lo spaccio della droga in un quartiere, quello di “Ballarò”, nel quale si trovano diversi istituti scolastici e che risulta visitato ogni giorno da migliaia di turisti.

 

I nomi:

Sono finiti in carcere Silvio Mazzucco, 39 anni, Giovanni Rao 36 anni detto “U Manciaciumi” o “Majin Bu”, Ignazio Gallidoro, 50 anni, detto “u pistulune”, Antonino Gallidoro, 24 anni, Litterio Runza, 27 anni, Francesco Paolo Ferrara, 45 anni detto “Paluzzo” o “Paluzzo U Biunu”, Francesco Viviano 46 anni.

Ai domiciliari,  Antonino Bilello, 51 anni, Antonino Cangemi 29 anni, detto Tony, Dario Cusimano, 29 anni, detto Lc; Salvatore Grisafi, 21 anni, Cristian Lo Monaco, 28 anni, Eduardo Premuda, 46 anni, detto Aldo, Salvatore Giuseppe Ribaudo, 21 anni, detto Peppa Pig, Vincenzo Vitrano, 37 anni, detto Enzarre.

Si dovranno presentare alla polizia giudiziaria Alessandro Arnone, 36 anni, Angelo Beretta, 28 anni, detto U Piriddu, Paolo Collura, 41 anni, Luigi Runza, 51 anni, Albina Molinaro, 48 anni, Pasquale Sileci, 28 anni, detto Anthony, e Chakib Farjallah 43 anni, detto Filippo U Tunisino.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.