Condividi

Elezioni, disegno di legge di Musumeci: “Mai più seggi aperti di notte”

venerdì 30 Giugno 2017
musumeci

«Alle prossime elezioni amministrative in Sicilia lo spoglio delle schede votate inizierà nei seggi l’indomani mattina e non più a seguire dopo la chiusura delle cabine». La proposta è dell’esponente dell’opposizione all’Ars Nello Musumeci, che ha presentato un apposito disegno di legge per la modifica delle disposizioni riguardanti l’elezione dei sindaci, dei consigli comunali e degli organi circoscrizionali. «L’attuale normativa – spiega il deputato –  ha evidenziato una serie di difficoltà che hanno gravato sulla speditezza delle operazioni di spoglio,  mettendo a dura prova la resistenza fisica dei componenti dei seggi elettorali».

«L’applicazione delle norme vigenti ha causato uno stato di enorme disagio tra i soggetti componenti i Seggi elettorali, in quanto i presidenti, i segretari e gli scrutinatori si sono insediati nei rispettivi seggi alle ore sei della domenica mattina e, terminate le operazioni di voto alle ore 23, dopo una ininterrotta giornata di lavoro, hanno dovuto iniziare le operazioni di scrutinio fino alla chiusura dei verbali, anche dopo ventiquattr’ore di lavoro».

Nello Musumeci ricorda, nella sua relazione al disegno di legge, l’esperienza offerta dalla città di Palermo nell’ultima consultazione dell’11 giugno, per la contemporanea elezione per il rinnovo del sindaco, del consiglio comunale e degli organi circoscrizionali: «i componenti dei seggi hanno dovuto effettuare due distinti scrutini, entrambi resi più impegnativi dalla concomitante novità del doppio voto di genere, del voto disgiunto e dell’effetto trascinamento, tanto che, nella quasi totalità dei seggi della Città capoluogo, le operazioni di scrutinio si sono concluse solo nella tarda serata del lunedì. Né appare superfluo evidenziare come la successione degli adempimenti ed il massacrante tour de force al quale i componenti dei seggi sono stati sottoposti abbiano da un lato determinato l’intervento, in più occasioni, dei sanitari del 118; dall’altro hanno, in molti casi, pregiudicato la fluidità e sistematicità del lavoro di scrutinio».

Il disegno di legge di Musumeci prevede, quindi, la chiusura dei seggi elettorali alle 23 di domenica, «la apposizione dei sigilli all’urna, agli incartamenti ed il rinvio dello scrutinio alle ore otto del giorno successivo. Quindi, sigillata la porta di ingresso del seggio, il presidente affida la custodia del locale e la vigilanza esterna della sala alla forza pubblica, alla quale nessuno può avvicinarsi»

 «Alle ore otto del giorno successivo – si legge ancora nella proposta di modifica –  il presidente ricostituisce l’ufficio del seggio elettorale di sezione e –constatata l’integrità dei mezzi precauzionali apposti sulle aperture ed agli accessi della sala, nonché l’integrità dei sigilli del plico e dell’urna– dà inizio alle operazioni di scrutinio».

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.