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L'opera del G7 2017

Elipista di Taormina solo per emergenze diurne: serve l’ok ai voli notturni

giovedì 29 Febbraio 2024

Futuro sempre più incerto per l’elipista di Taormina, che è stata punto di riferimento per lo storico G7 svoltosi nel 2017 nella cittadina ionica. L’infrastruttura di viale Bongiovanni, ubicata accanto all’ex piscina comunale, è rimasta in attività per i soli trasporti riguardanti le emergenze ed il soccorso medico, al servizio dunque della sanità ma il Comune di Taormina non ha rinunciato in via definitiva all’idea di poter ottenere l’area in gestione ed ampliare la sfera di attività dell’elipista. Un primo tentativo a suo tempo, negli anni scorsi, era andato a vuoto, scontrandosi con la ferrea volontà della Soprintendenza di Messina di stoppare l’impiego dell’area per altri ambiti come il turismo, e proprio le Belle Arti hanno allora posto come motivazione di tale vincolo sulla fruizione dell’opera in riferimento al percorso che fanno gli elicotteri, che rischierebbero di arrecare un danno al bene più importante del territorio, ovvero il Teatro Antico.

Ora la casa municipale potrebbe riprendere il discorso con l’Asp Messina, per capire quale potrebbe essere il futuro di un’elipista sulla quale la Regione ha posto quel vincolo ben preciso sull’utilizzo per le emergenze sanitarie ma che, di fatto, ad oggi è di fatto “terra di nessuno”, un’infrastruttura che ricade nella sfera di ambito della sanità ma che non viene gestita. E, non a caso, si sono verificati in questi anni diversi episodi di raid vandalici, con alcuni soggetti ignoti che hanno persino smontato e portato via alcuni pezzi di elipista che erano stati posizionati nel 2017 dall’Aeronautica Militare, che aveva allestito qui l’elipista per accogliere i potenti del pianeta.

Nel frattempo si pone un problema non di poco conto, che attende una svolta: l’elipista è operativa per le emergenze ma soltanto nelle ore diurne, mentre non è abilitata ai voli notturni. Ogni qualvolta, insomma, si verifica un incidente o c’è una situazione tale da richiedere l’impiego dell’elisoccorso, si può procedere soltanto di giorno, perché di notte l’elipista di Taormina non ha le necessarie autorizzazioni. Nel gennaio del 2023 c’era stato un sopralluogo da parte del Comune, con operatori del territorio del 118 e proprio la direzione centrale operativa del Servizio 118, Asm e volontari della Protezione civile-Radio Valle Alcantara. Il sopralluogo rientrava nelle iniziative intraprese per ottenere la certificazione dall’Enac per i voli notturni per le emergenze. Ad oggi non si è arrivati alla definizione di questo percorso procedurale e l’elipista rimane indisponibile ad effettuare voli senza limitazioni, nell’arco indistinto di un’intera giornata. Manca l’impianto di illuminazione e c’è bisogno di un sistema antincendio a norma.

La conformazione del territorio di Taormina e dei comuni vicini presenta delle complicazioni oggettive nel trasporto dei pazienti e si rende spesso l’utilizzo dell’elicottero per trasportare i pazienti, in particolare quelli che hanno subito delle conseguenze importanti e vanno trasferiti ai trauma center di Catania e Messina che hanno a disposizione tutti reparti che occorrono per il trattamento specialistico. A Taormina c’è un ospedale, il San Vincenzo, che non dispone, a differenza dei due capoluoghi di reparti fondamentali per le emergenze, ovvero la neuro-chirurgia e la neuro-traumatologia. Ed ecco che sbloccare la questione dell’utilizzo dell’elipista in modalità h24 diventa ancora più importante.

Il problema è stato rimarcato dagli operatori del 118 ma anche dal Tribunale dei Diritti del Malato/CittadinanzAttiva. “Chiediamo ad Enac di attrezzare l’elipista di Taormina per renderla funzionale anche nelle ore notturne. E’ una necessità prioritaria per i cittadini ed è importante che il caso si possa risolvere in tempi stretti, prima della stagione turistica in cui aumenteranno le presenze sul territorio ed anche le emergenze sanitarie”. Una richiesta che è stata avanzata, nello specifico, dalla responsabile di CittadinanzAttiva-Tribunale dei Diritti del Malato per Taormina ed il comprensorio ionico e Valle Alcantara, dott.ssa Agata Polonia.

Serve un cambio di passo nel dirimere la problematica dell’elipista per poter dare una risposta sempre pronta e ancora più efficace nel trattamento dei diversi incidenti stradali e delle emergenze che impegnano a più riprese il sistema sanitario di zona. Il problema potrebbe porsi in termini ancora più significativi nei prossimi mesi. D’altronde la prospettiva è quella di un incremento delle richieste di soccorso per le emergenze in vista dei mesi estivi, tanto più in un’annata in cui la stagione turistica è destinata, nuovamente, ad iniziare con largo anticipo, come già si è verificato nel 2023 e ad andare poi avanti sino all’autunno. Ecco perché una svolta bisogna cercare di darla e la questione non può più essere rimandata.

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