Il suo primo romanzo narrava le vicende della piccola Lucia, figlia di migranti che però l’hanno lasciata nella sua terra d’origine, insieme ai nonni e all’enorme peso che dovrà portarsi addosso: quello dell’incomprensione e della solitudine. Nel piccolo paesino di Leto, lungo la costa tra Messina e Catania, farà la conoscenza di personaggi particolari, che riempiranno il suo piccolo cuore solitario.
Oggi, 15 marzo, esce la ristampa di questo piccolo gioiello di Catena Fiorello, originariamente uscito undici anni fa, questa volta edito dalla Giunti in una versione rielaborata e perfezionata. La Fiorello, ha anche scritto i testi di importanti programmi televisivi e radiofonici, oltre ad essere stata anche autrice e conduttrice del programma di Rai 2 “Blob – reazione a catena”.
Proprio undici anni fa aveva esordito come scrittrice con “Picciridda”, alla quale seguirono altre quattro notevoli fatiche letterarie: “Casca il mondo, casca la terra” del 2012, “ Dacci oggi il nostro pane quotidiano” del 2013, “Un padre è un padre” del 2014 e l’ultimo “L’amore a due passi” uscito lo scorso anno, dedicato alla madre. Proprio alla fine dell’anno scorso era stata annunciata la lavorazione di un film basato sul romanzo, il cui set sarebbe situato a Cefalù. Aspettando altre indiscrezioni circa la pellicola, ci godiamo questo godevolissimo lavoro che questa volta rivive in una veste diversa e ancora più affascinante.