Il Governo come Robin Hood tolga alle Banche e restituisca a Imprese e Persone danneggiate dai cari tassi. La Fabi con la viva voce del proprio Segretario Generale, Lando Maria Sileoni, ha preso una posizione chiara sulla manovra adottata dal Governo che esprime un concetto chiarissimo: “Le Banche hanno beneficiato di una situazione straordinaria, innescata dall’aumento del costo del denaro deciso dalla Banca centrale europea che in 12 mesi ha alzato i tassi da zero al 4,25%. Non era mai accaduto. Il punto è che le Banche hanno fatto salire solo i tassi a carico di famiglie e imprese con mutui e prestiti, mentre hanno lasciato a livello quasi zero la remunerazione su depositi e conti correnti. La politica della BCE, insomma, è andata a tutta a vantaggio del settore bancario e poco o nulla è stato restituito alla clientela: tutto questo senza rischi. Dove sta il mercato?”.
A ciò che afferma il Leader del sindacato più rappresentativo dei bancari, Carmelo Raffa della Fabi Sicilia, rimarca ancora una volta la penalizzazione attuata dagli Istituti di Credito sui siciliani e sui territori più deboli economicamente incrementando ulteriormente i tassi d’interesse su mutui e prestiti. Raffa si chiede: “siste più il ruolo sociale delle Banche? E concludendo auspica che le maggiori entrate dello Stato a carico delle Banche vadano a dare ristoro alle Imprese e Persone che sono stati colpiti dal fulmine dei cari tassi”.