Camminava con un bastone per ciechi, accompagnato da un falso cane guida, ma al bar leggeva il giornale e controllava lo smartphone. Un sessantenne, originario della provincia di Agrigento ma residente nel Torinese, è stato denunciato dalla Guardia di Finanza per truffa ai danni dell’Inps.
Negli ultimi anni avrebbe percepito indebitamente oltre 30 mila euro e ora rischia fino a due anni di carcere.
Le indagini dei finanzieri, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, sono partite da una segnalazione. Dagli accertamenti è emerso che il sessantenne era in grado di compiere qualsiasi tipo di attività senza nessun ausilio. Come attraversare la strada, fare la spesa, sfogliare riviste all’interno di un’edicola, portare il cane al parco senza guinzaglio.
Inoltre, aveva un proprio profilo su un noto social network dove postava foto e video che lo immortalano mentre svolge normali attività, tra le quali tagliare assi di legno con un seghetto alternativo. Truffa aggravata ai danni dello Stato è il reato contestato al falso cieco.