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I termini

Favignana, il Comune anticipa i pagamenti ai fornitori: più risorse e servizi

venerdì 16 Febbraio 2024
Il comune di Favignana ha azzerato i tempi di pagamento dei fornitori allineandosi alla normativa europea. Il significativo miglioramento è frutto dell’azione intrapresa dall’amministrazione comunale con gli uffici per ottimizzare la gestione finanziaria.
“L’Unione europea – spiega l’assessore al Bilancio Antonino Gentile – stabilisce un termine di pagamento di trenta giorni dalla data di acquisizione della fattura. L’amministrazione comunale, sin dal suo insediamento nel mese di ottobre del 2020, ha lavorato costantemente per migliorare la situazione finanziaria e ridurre i tempi di pagamento delle transazioni commerciali. Grazie all’impegno del nostro personale e del servizio finanziario, siamo ora in grado di garantire ai nostri fornitori il pagamento delle fatture prima dei trenta giorni previsti dalla legge”. 
Guardando ai dati degli ultimi cinque anni, è possibile osservare un costante miglioramento negli indicatori di tempestività dei pagamenti: 2019 52,26 giorni di ritardo; 2020 49,56 giorni di ritardo; 2021 10,60 giorni di ritardo; 2022 1,18 giorni prima della scadenza; 2023 4 giorni prima della scadenza.
Un risultato che, oltre ad aumentare l’affidabilità dell’Ente, spiega l’assessore Gentile, si traduce in un ulteriore significativo beneficio per il Comune: “Quest’anno non sarà necessario effettuare l’accantonamento previsto per garantire il pagamento tempestivo dei debiti commerciali, con un risparmio stimato di circa 40.000 euro. Inoltre, con l’eliminazione dell’obbligo di accantonamento, a partire dal 2024, una volta approvato il rendiconto 2023, saranno liberate risorse aggiuntive per un totale di 80.000 euro, a beneficio dei cittadini dell’arcipelago sotto forma di maggiori servizi”.
“Con l’assessore Gentile – dice il sindaco Francesco Forgione – continueremo a lavorare per garantire una gestione finanziaria responsabile e migliorare la capacità di spesa senza aumentare le tasse”.
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