Condividi

Fedeli di Messina Denaro e familiari di boss percepiscono il reddito di cittadinanza: denunciati

lunedì 28 Dicembre 2020

C’è il giocatore seriale che vince al poker online 546mila euro in un anno e chi ha un patrimonio di oltre un milione di euro. Ci sono imprenditori vicini al boss latitante Matteo Messina Denaro come Salvatore Angelo, già condannato per mafia, o Vito Russo, capomafia marsalese.

La lista dei finti poveri col reddito di cittadinanza è lunga: 127 persone in tutto, tra falsi nullatenenti e personaggi in odor di mafia, scoperti dalla Guardia di Finanza di Trapani. Simulando uno stato di indigenza, dicono gli inquirenti, hanno indebitamente percepito somme di denaro per circa 1,2 milioni di euro.

Le indagini hanno accertato che alcuni indagati hanno dichiarato di essere disoccupati mentre, nella realtà, svolgevano un’attività lavorativa in “nero”; altri hanno omesso di indicare nelle domande di essere titolari, oltre alla prima casa, di altri beni immobili per un valore superiore alla soglia di legge di 30mila euro. Caso eclatante un uomo di Castelvetrano con immobili per oltre un milione. Altri ancora, come un giocatore seriale di Trapani, hanno sostenuto di non avere disponibilità economiche sul conto corrente nonostante le centinaia di migliaia di euro vinti al poker online.

Nella lista risultano anche familiari di condannati che hanno omesso di segnalare, appunto, i precedenti dei congiunti che, per legge, impediscono di incassare il reddito. Le posizioni illecite sono state comunicate alle Procure di Trapani e Marsala e segnalate all’Inps per la revoca e il recupero del beneficio economico illecitamente percepito.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.