Sole, buon cibo, arte, sport, cultura, tradizioni religiose o laiche. In Sicilia l’offerta di Ferragosto accontenta tutti i palati. Complice il meteo, che per questo 2023 ha voluto graziare l’Isola con un clima caldo sebbene non afoso, un italiano su due ha scelto di passare la Festa dell’Assunta fuori casa.
Poco importa se si resta in città oppure si opta per una gita fuori porta. Relax o attività, di sicuro non c’è da annoiarsi.
Mare
Dal lido o dalla spiaggia libera più vicina a casa, fino alle escursioni nelle riserve dello Zingaro, del Cassibile, oppure di Trapani e Paceco: l’elenco è lungo.
Cultura
Musei, parchi archeologici e poli culturali regionali restano aperti. Lo ha deciso l’assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana, seguendo le disposizioni del ministero della Cultura. Tra gli spettacoli teatrali, da non perdere è il Segesta Teatro Festival. Al Teatro Antico, con la direzione artistica di Claudio Collovà, sostenuto dal ministero della Cultura e promosso dal Parco Archeologico, Gabriele Vacis rilegge in chiave contemporanea Prometeo di Eschilo. Replica il 16 agosto.
Al Parco Archeologico di Selinunte, invece, è possibile fare un tour raggiungendo l’area della Collina Orientale con una passeggiata. Vicino al Baglio Florio si possono vedere invece i reperti esposti nell’antiquarium.
Nella Valle dei Templi di Agrigento, infine, una navetta elettrica permette di raggiungere il centro della città per scoprire la chiesa di Santa Maria dei Greci, il Museo diocesano, la cattedrale di San Gerlando con le torri, la sala dei sarcofagi, la Biblioteca Lucchesiana e il Teatro Pirandello.
Mentre nel capoluogo siciliano apertura straordinaria anche per la Galleria di Palazzo Abatellis e per la Galleria d’arte moderna, rimarranno aperti anche i siti archeologici di “Himera, Solunto e Iato” nel Palermitano, “Cave di Cusa”, “Pantelleria” e “Lilibeo-Marsala” nel Trapanese; “Naxos e Taormina” e il “Parco delle Isole Eolie”, a Lipari, Panarea, Filicudi e Salina. Visite anche al museo Mandralisca di Cefalù e al Castello Ursino di Catania.
Sagre, fiere e mercati
Dalla sagra del pesce spada di Cefalù (PA), alla sagra del carciofo di Castellammare del golfo (TP) fino alle specialità culinarie tipiche delle Madonie. A Petralia Soprana (PA), ad esempio, dopo la serenata “a zita”, spazio al “Matrimonio Baronale” organizzato dagli Stendardieri. A Marzamemi, invece, è in programma il primo festival itinerante di arti e mestieri della Sicilia, visitabile fino al 20 agosto nell’antica tonnara.
Fra le tradizioni, da non perdere la corsa delle botti di Rometta (ME), l’ultima prova del Torneo delle Contrade, oppure la giostra dei Ventimiglia a Castelbuono (PA).
Feste religiose
Il 15 agosto in giro per la Sicilia non ci sono solo celebrazioni e processioni dedicate alla Madonna Assunta. A Palermo, per esempio, si festeggia anche San Vito martire, tra la Cattedrale e Palazzo dei Normanni.
A Bisacquino (PA), invece, si celebra la Madonna del Balzo, a Tindari (ME) la ricorrenza è per l’apparizione della Madonna a a due pastorelli nel 1209 d.C., mentre a Motta d’Affermo (ME) e a Butera (CL) si festeggia San Rocco, mentre nel capoluogo la tradizione è la “Vara”: la tradizionale processione che si ripete da cinque secoli.
C’è una Vara anche a Randazzo (CT), che simboleggia i tre misteri della Madre di Dio: la Dormizione, l’Assunzione e l’Incoronazione. Anche in questo caso religione e tradizione laica si mescolano per tutta la giornata.
Treno storico
Promossa dalla Regione Siciliana tramite l’assessorato del Turismo, dello sport e dello spettacolo e realizzata in collaborazione con la Fondazione FS, l’iniziativa del Treno storico, partita il 12 agosto, prevede 51 appuntamenti sulle linee ferroviarie panoramiche dell’Isola, tra bellezze storiche, architettoniche e di sapori unici.
E per chi non vuole rinunciare allo sport? Parchi acquatici, escursioni in montagna, nelle gole dell’Alcantara oppure sull’Etna, che sta regalando spettacolo con le sue ultime eruzioni. E, perché no, magari partecipare alla regata dell’Assunta a Siracusa.