Il Ferragosto è alle porte e ci si domanda come vivranno l’atteso momento le isole minori della Sicilia, specialmente tenendo conto delle tante problematiche che affliggono le comunità isolane. E’ nota la carenza dei servizi essenziali, una delle principali cause dello spopolamento soprattutto durante il periodo invernale. Dai presidi sanitari all’interruzione, a volte, dei collegamenti con la terra ferma.
Il turismo è in calo, secondo quanto evidenziato dai sindaci di Lampedusa, Pantelleria, Lipari, Ustica e Favignana, rispettivamente: Filippo Mannino, Fabrizio D’Ancona, Riccardo Gullo, Salvatore Militello e Francesco Forgione. Rimane il fatto che tutti tengono a sottolineare che si tratta di un fenomeno presente su tutto il territorio nazionale. Dopo l’emergenza sanitaria da Covid 19, la riapertura dei mercati fortemente concorrenziali rispetto al nostro ha inciso sul calo di presenze di turisti in Sicilia, preferendo molto spesso le mete del Nord Africa. “Mi riferisco a Egitto, Tunisia, Marocco, ma anche le semplici isole greche o la Spagna che sono, dal punto di vista economico, più concorrenziali di noi”, come specifica D’Ancona il quale, insediatosi soltanto a giugno, sta già lavorando per mettere in moto un meccanismo virtuoso di promozione del territorio e di decorazione dell’immagine per risalire in termini di numeri il prossimo anno.
Il sindaco di Pantelleria non nasconde le criticità denunciate da anni ma che continuano a persistere nella sanità locale. “Riscontro un quadro atavico. Il problema principale è legato al sistema ospedaliero che nel corso degli ultimi 10 anni è crollato sotto il profilo dei servizi erogati all’utenza, la cui carenza ha un impatto sociale. Ad esempio è venuto meno il punto nascite”. Poi ci sono le infrastrutture portuali che “andrebbero certamente migliorate al fine di garantire al meglio gli approdi sull’isola”.
La situazione è migliore dal punto di vista della gestione dei rifiuti. “Il servizio di raccolta dei rifiuti e differenziati fa invidia anche ai migliori paesi del nord Italia. Mi sento di dire che il nostro è un servizio ottimale”. Mantenere l’attuale modalità di servizio porta a porta è certamente un punto di forza dell’isola.
“Tutto nella norma, anche per quanto riguarda i rifiuti – dice Forgione -. Dal punto di vista della sanità, gli elisoccorso sono pronti, speriamo che non ce ne sia bisogno. Auspichiamo che nella giornata di Ferragosto tutto prosegua per il meglio, data la forte presenza di turisti a Favignana”.
La sanità va meglio a Lampedusa. Sono state potenziate alcune branche e integrate le figure professionali del ginecologo presente h24, del pediatra, del tecnico radiologo. L’isola è, inoltre,
dotata di camera iperbarica, e garantire la tutela dei sub, considerate le frequenti immersioni.
L’isola è preparata anche per quanto riguarda la viabilità. “Abbiamo previsto un divieto di sbarco per le macchine, soprattutto per il mese di agosto e anche il potenziamento dei controlli da parte della polizia municipale per la corretta mobilità. Ci prepariamo, speriamo, a passare un Ferragosto tranquillo“, dice il sindaco Mannino.
La questione migranti è invece all’ordine del giorno. Le condizioni meteo per i prossimi giorni si rivelano essere molto buone “ma significherà- e mi dispiace dirlo – avere numeri alti di arrivi, fatto che mi preoccupa perché la macchina dei soccorsi e dell’accoglienza potrebbe trovarsi in difficoltà di fronte all’arrivo di circa 1500 persone al giorno. Tuttavia, fino ad oggi, abbiamo cercato di gestire tutto per il meglio. E per quanto riguarda i rifiuti “trasferiamo tutto fuori nell’arco di uno o due giorni e ha un costo importante”.
Gullo parla di “una estate molto bene organizzata a Lipari, tutto funziona al passato l’isola è più vivibile per tutte le fasce sociali. Fortunatamente non abbiamo avuto particolari emergenze, se non quelle normali di affollamento nei presidi sanitari. Programmiamo attività culturali qualificate, lavorando per la grande festa del 24 agosto di San Bartolo”.
Soddisfatto anche il sindaco di Ustica. “Tutto tranquillo e i servizi funzionano – dice Militello – Abbiamo qualche problema con il collegamento di una nave sottratta per vicende giudiziarie. Al momento operiamo con una sola nave effettuando doppi viaggi, tenendo conto che i costi sono lievitati in presenza del mercato libero. Se prima di pagava 500 euro ora il costo è raddoppiato. Sappiamo che l’assessore Arico’ sta agendo per gli autotrasportatori con un finanziamento di 100 mila euro. Con le poche risorse finanziarie che abbiamo stiamo cercando di fare qualcosa dal punto di vista delle attività culturali”.