Perquisizione anche a Palermo della guardia di Finanza, nell’ambito delle indagini relative all’inchiesta della procura di Firenze sulla Fondazione Open.
L’istituto era stato costituito per sostenere le iniziative politiche dell’ex premier e a oggi attuale senatore di Italia Viva, Matteo Renzi. Secondo quanto appreso dalla procura, i reati contestati nel filone di inchiesta sono autoriciclaggio, traffico di influenze e finanziamento illecito ai partiti.
Tra le città dove i finanzieri stanno eseguendo le perquisizioni ci sono Firenze, Milano, Modena, Torino, Bari, Alessandria, Pistoia, Roma, Napoli, Palermo.
L’inchiesta sulla fondazione Open – da cui sarebbero scaturite queste perquisizioni – è emersa nel settembre scorso, quando a Firenze venne perquisito lo studio dell’avvocato Alberto Bianchi, ex presidente della Open, indagato per traffico di influenze illecite. Tra i documenti che gli furono sequestrati ci sarebbero i bilanci della Open e la lista dei finanziatori della fondazione.
Carte di credito e bancomat che sarebbero stati messi a disposizione di parlamentari. Oltre ai documenti starebbero cercando anche questo, secondo quanto si è appreso, le Fiamme gialle nelle perquisizioni scattate nell’ambito dell’inchiesta sulla Fondazione Open di Firenze. I finanzieri, inoltre, sarebbero incaricati dalla procura di trovare documenti – tipo ricevute – relativi a presunti rimborsi spese versati dalla Open ad alcuni parlamentari.