“Sicuro come il mattone” è il titolo del convegno organizzato da Banca Generali a Palermo nella sede di viale Libertà dove il manager per la Sicilia, Enzo Ruini, ha incontrato un gruppo di clienti e famiglie interessate alle nuove soluzioni per l’efficientamento del patrimonio immobiliare.
Da poche settimane la prima banca private di Piazza Affari ha alzato il sipario sul nuovo contratto di consulenza evoluta (Bg Personal Advisory) che analizza, con competenze specialistiche, tutti i segmenti del patrimonio: non solo l’ambito degli investimenti e della protezione del capitale, ma anche il patrimonio d’impresa, le dinamiche successorie, l’art advisory, e l’ambito immobiliare. Quest’ultimo fronte rappresenta un’area di grande interesse per la clientela che da ormai 8-9 anni si trova a fronteggiare una lunga crisi del settore che ha immobilizzato il mercato evidenziando le criticità dalla loro scarsa liquidità. “Le vendite sono in ripresa e i prezzi si stanno stabilizzando; si apre quindi uno spiraglio per tutti coloro che desiderano rivalutare il peso del mattone nel proprio patrimonio complessivo” spiega Ruini.
“La forza del servizio di Banca Generali – continua – risiede nella professionalità dello strumento e delle competenze in campo. Il supporto del proprio consulente garantisce la regia delle analisi sulla base degli obiettivi patrimoniali del cliente che può così guardare anche alle proprie proprietà immobiliare con uno strumento accurato in grado di analizzarne il valore e il rendimento in modo oggettivo. Partiamo dal check up completo dell’immobile, facendo un’analisi come se fosse un prodotto finanziario, sui costi complessivi e i flussi che genera, e poi subentra l’advisory col supporto di specialisti come Deloitte, Anlisys, Yard ed altri, per valutare le azioni più efficaci sulla base delle scelte del cliente“. I riscontri dai primi test sulla rete mostrano risultati importanti con circa 2 miliardi di asset intercettati dalla nuova consulenza da un campione del 15-20% di professionisti interessati.