Il sindaco del Comune di Giardini Naxos, Giorgio Stracuzzi, è stato dichiarato decaduto dalla carica per incompatibilità. La decisione è stata assunta dalla Prima Sezione civile del Tribunale di Messina in riferimento al conferimento di un incarico da parte del Comune, durante la sua sindacatura, al fratello nel luglio 2021.
Stracuzzi era stato eletto nell’autunno del 2020 in una tornata di voto che era stata rimandata di alcuni mesi e che ricadeva in un momento difficile, mentre era ancora in atto l’emergenza sanitaria da Covid. Nell’anno successivo gli uffici del Comune di Giardini avevano dato un incarico di progettazione al fratello del sindaco per la realizzazione di un’iniziativa museale. Il caso venne inizialmente segnalato alla Regione Siciliana (che poi aveva archiviato per quanto di sua competenza) dai consiglieri di opposizione. Allo stesso tempo però è scattato un ricorso, mediante un’azione popolare sostenuta dai consiglieri comunali di minoranza Agatino Bosco e Francesco Palumbo, consiglieri eletti nel 2020 nella lista Giardini Naxos Bene Comune.
Il 7 settembre 2021 c’era stata la formale rinuncia da parte del professionista e fratello del sindaco a tale incarico, che con una nota inviata al Comune si è reso indisponibile all’accettazione di tale incarico e la commissione di gara ha dichiarato allora “conclusa la procedura di affidamento senza esito”. Ciò non è bastato a chiudere il caso e la vicenda ha fatto il suo corso.
Il provvedimento assunto dal tribunale stabilisce che “il primo cittadino non può ricoprire la carica di sindaco per incompatibilità”, determinando la contestuale decadenza. Secondo il tribunale si è verificata una condizione di incompatibilità che si rifà all’articolo 61 del Testo unico degli Enti locali, che vieta di ricoprire la carica di sindaco a coloro che hanno ascendenti o discendenti ovvero parenti o affini fino al secondo grado assegnatari di lavori o servizi comunali. Per Stracuzzi oltre al danno si è verificata anche la beffa con il pronunciamento del tribunale, che lo ha condannato al pagamento delle spese del giudizio per un totale di 7mila 616 euro.
A Giardini Naxos sarà adesso nominato dalla Regione Siciliana un commissario straordinario, essendo decaduti il sindaco, la Giunta ed il Consiglio comunale in carica ed il funzionario incaricato avrà il compito di occuparsi dell’ordinaria amministrazione, portando il Comune di Giardini Naxos alle elezioni anticipate. Il voto in questo comune era previsto per l’autunno del 2025 ed invece a questo punto si voterà con molta probabilità nella prima tornata elettorale del 2024 in un clima politico che già si preannuncia rovente. Nei giorni scorsi c’era stato, tra l’altro, un comizio a Giardini Naxos del sindaco di Taormina, Cateno De Luca che ha avuto ad oggetto lo scontro tra i sindaci sul Consorzio Rete Fognante e che sullo sfondo aveva come tema le prime manovre verso le future elezioni amministrative. Le dinamiche di queste ore accelerano la competizione di almeno un anno rispetto alle previsioni e si prospetta una contesa decisamente serrata per la conquista del nuovo governo della seconda stazione turistica siciliana.
