Giardini Naxos, situato lungo la costa ionica della Sicilia alle pendici della vicina Taormina, è un borgo marinaro di rilevanza storica e culturale, che basa gran parte della sua identità sulla tradizione della vicinanza con il mare. “Un borgo che però negli anni non è stato gestito bene, dove si sono riscontrate delle difficoltà, non è stato fatto un ricambio generazionale, non sono state fatte assunzioni“, dichiara l’assessore Ivano Cantello. “Ci siamo trovati con una macchina amministrativa vecchia, non adeguata“.
Insediatosi il primo agosto per le Politiche Finanziarie si rende protagonista della presentazione di due importanti progetti che verranno finanziati dalla Regione Siciliana, dall’assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, due proposte di delibera a sua firma.
Progetti che intendono valorizzare il territorio di Naxos, con le sue eccellenze. “Sicily.Eat – Naxos Food Experience II^ Edizione“, un primo progetto portato avanti dalla Regione che vede la Sicilia come “Regione europea della gastronomia 2025“, una prima edizione già organizzata ad agosto scorso e che ha avuto un’ottimo riscontro, a Recanati, una zona di Giardini che negli ultimi anni non era stata valorizzata ma che a livello turistico ha delle ottime potenziali perché colma di hotel. “Un percorso che stiamo avviando come amministrazione già dal mio insediamento, puntando su eventi che consentono a tutti gli esperti del settore, turisti e promotori, di considerare il posto come una meta per questi itinerari enogastronomici, collegati alla bellezza del paesaggio“.
“Giardini Naxos: Tradizione, Mare e Innovazione”, che prevede il coinvolgimento di imprese locali dei settori della ristorazione, alberghiero e della pesca, al fine di promuovere una partecipazione attiva della comunità e valorizzare le eccellenze locali, è il secondo progetto che riguarda quei comuni che fanno parte del Reimar (il Registro delle Identità della Pesca Mediterranea e dei Borghi Marinari) e “abbiamo organizzato questo progetto che prevede attraverso strumenti digitali, eventi gastronomici, infrastrutture informative, attività didattiche possibilità di dare una svolta, aprire alla città un’attrazione di turismo differente“.
“Abbiamo iniziato con questo progetto di partenza, al quale ne seguiranno altri, che serve ad illustrare un’itinerario turistico che fa rientrare Giardini tra i borghi marinari più belli della Sicilia. Ed è un percorso in itinere, lo stiamo implementando e ci stiamo organizzando per sfruttare al massimo quelle che sono le risorse stanziate dalla Regione Siciliana per questi Comuni iscritti al Reimar“.
Sono tanti i luoghi nel territorio che aspettano di essere valorizzati, “possiamo così risaltare queste realtà“.
Una serie di progetti e interlocuzioni con la Regione che l’assessore Cantello si è impegnato a realizzare in questo ultimo anno, una mala gestione che ha causato un decollo della cittadina. Con il suo lavoro sta mettendo in sicurezza il Comune per poi fare in modo che la Corte dei Conti autorizzi il piano di riequilibrio, salvando il Comune di Giardini Naxos dal rischio di dissesto. “Stiamo da una parte evitando il dissesto, risanando i conti e organizzare i progetti. Fondamentale è l’approvazione degli atti finanziari da cui transita tutto“.
Ampliare la spiaggia e garantire il pieno utilizzo del porto, un unico intervento per raggiungere due obiettivi, che era stato proprio l’assessore a proporre, “un luogo da cui nasce tutto, dal rapporto che c’è tra il riappropriarsi del mare da cui nasce il rapporto turistico di Giardini. La portualità è un fattore importante“. Un progetto che va rivisto e che è ancora al palo da 15-20 anni, “una svolta ad un Comune che si era un po’ intorpidito“.