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Il secondo turno

Giornata d’oro per i siciliani, TeLiMar a punteggio pieno e prima vittoria per l’Ortigia

giovedì 5 Ottobre 2023

Notte di successi per la pallanuoto siciliana. La seconda giornata di campionato sorride a TeLiMar e Ortigia, vincenti rispettivamente contro Quinto e Salerno.

Il club dell’Addaura, ancora orfani, per squalifica di mister Baldineti, si confermano dopo i tre punti conquistati all’esordio con la Roma Vis Nova, espugnando 8-10 la piscina Paganuzzi di Albaro. Partono meglio i padroni di casa, decisivo poi l’approccio nella seconda metà della partita da parte dell’intera squadra, guidata da Ivano Quartuccio.

Prima vittoria stagionale in A1, invece, per i biancoverdi. Gli uomini di Piccardo si riscattano e battono 8-15 la Rari Nantes Salerno. Una prestazione convincente quella di Napolitano e compagni, travolgenti soprattutto negli ultimi due tempi.

Prima del prossimo turno di campionato piccola parentesi Len Euro cup: i palermitani giocheranno alla piscina comunale domenica 8 ottobre contro il CN Barcelona, i siracusani alla Caldarella, sabato 7 ottobre con il Panionios.

IREN GENOVA QUINTO – TELIMAR 8-10

Dopo il palo interno di Giorgetti, è il diagonale di Panerai dal lato cattivo a dare il via alle marcature del match. Raddoppiano i padroni di casa con Nicolò Gambacciani. Accorciano le distanze i palermitani con Occhione su uomo in più.

In avvio della seconda frazione è bravo Giorgetti a vedere lanciato in controfuga Hooper, che non sbaglia e porta il TeLiMar sul 2-2, ma i liguri vanno di nuovo sopra di una rete grazie al tap-in vincente di Di Somma su uomo in più. Il Club dell’Addaura non ci sta e con Giorgetti punisce Massaro per la nuova parità, su cui si va all’intervallo lungo.

La seconda metà del match vede i biancorossi sul +2 con Figari e Molina, entrambi in extra player, mentre il TeLiMar spreca diverse occasioni in attacco. A trascinare gli uomini guidati oggi da Quartuccio sul piano vasca sono Giorgetti in superiorità e Occhione, che conquista e poi trasforma un rigore, per il 5-5. Con un gran tiro di Lo Dico che sorprende un ottimo fin qui Massaro il circolo del Presidente Giliberti si porta per la prima volta in vantaggio, quando restano da giocare solo gli ultimi otto minuti. Pareggia di nuovo i conti il Quinto con Panerai, ma risponde subito Woodhead. Uno scatenato Giorgetti porta su uomo in più il TeLiMar in doppio vantaggio, ma la partita è più viva che mai. Gli uomini di Bittarello si rifanno sotto con Ravina in più per il 7-8. Prova ancora lo strappo il TeLiMar con Hooper e Woodhead. I due americani portano i siciliani in doppia cifra quando manca 1’30 al termine. C’è tempo solo per la pregevole beduina di Ravina, che fissa il tabellone sul risultato di 8-10.

A commentare la prestazione della sua squadra alla fine del match è il portiere Egon Jurisic: “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, in un campo difficile e con una variabile in più, costituita dall’orario serale del match. È stato strano dover aspettare di giocare per tutto il giorno. In vasca, però, ancora una volta abbiamo mostrato di venir fuori come squadra anche nei momenti più complicati. Devo fare i complimenti a tutti i miei compagni, anche a quelli subentrati dalla panchina. E i complimenti vanno anche a Ivano Quartuccio che ha saputo gestire ben due partite al posto dello squalificato coach Baldineti. Non c’è tempo per festeggiare perché già da domani dobbiamo concentrarci sulla sfida di coppa di domenica, ma sull’onda dell’entusiasmo sarà più piacevole“.

RARI NANTES SALERNO – C.C. ORTIGIA 8-15

L’approccio al match dei ragazzi di Piccardo è molto positivo, in difesa c’è grande attenzione e Salerno fa fatica a trovare vie di passaggio e soluzioni. I biancoverdi ne approfittano e si portano avanti con una ripartenza veloce di Condemi. Nell’azione successiva, però, i campani riescono a trovare il pareggio grazie al mancino potente e preciso dell’ex Gallo. Il risultato di parità resiste tre minuti esatti, fino a quando La Rosa trova il nuovo vantaggio per l’Ortigia che poi, nel finale di tempo, trova il tris con Carnesecchi, in superiorità.

Nel secondo parziale, sono i salernitani a partire bene, trovando il pari con la doppietta di Vbrnjak. Piccardo, nel frattempo, viene espulso per proteste e si teme che i suoi possano ricadere in un secondo tempo di sofferenza come contro il Bologna. Ci pensano Condemi e Cassia, però, a spazzare via le paure e a rimettere l’Ortigia sul doppio vantaggio. I padroni di casa resistono e accorciano prima con Gallozzi e, dopo il nuovo allungo di Cassia, con un gran gol di Bertoli a un secondo dalla sirena.

Nel terzo parziale, i biancoverdi si scrollano di dosso un po’ di scorie e vengono fuori prepotentemente, giocando benissimo sia in difesa sia in fase offensiva: la tripletta di uno scatenato Cassia, la doppietta di Cupido e il gol di Condemi portano il punteggio sul 12-6 prima degli ultimi 8 minuti. Il quarto tempo è solo per il tabellino, con l’Ortigia che controlla e porta a casa tre punti importanti che le permettono di rimanere agganciata alla vetta di un campionato che si annuncia più equilibrato e combattuto del solito.

A fine gara, coach Stefano Piccardo è soddisfatto della risposta dei suoi giocatori: “Oggi la squadra ha fatto la partita che avevamo preparato, attenta in difesa e sugli accoppiamenti che avevamo approntato. I ragazzi avevano più voglia di me di uscire dalla prestazione di domenica scorsa contro il Bologna. Ci sono state fasi del gioco in cui, per certi aspetti, abbiamo fatto vedere una buona pallanuoto, quindi, merito ai miei giocatori per questa vittoria. Avevo preventivato che potesse essere una partita nella quale bisognava aspettare il momento giusto per poi scappare via e resistere nei momenti difficili, come è stato a inizio secondo tempo. Ci siamo riusciti. Sono contento per come ha risposto la squadra“.

Abbiamo tanti nuovi giocatori – ha aggiunto il tecnico – pian piano iniziamo a crescere e ci vorrà ancora un po’ di tempo per arrivare a giocare in maniera ottimale. Bisogna avere pazienza. Devo dire che abbiamo gestito bene queste prime due giornate di campionato, considerando che siamo senza Inaba. Ora ci aspetta una montagna da scalare, vale a dire affrontare il Panionios senza Inaba e Bitadze“.

A fine match parla anche il difensore Andrea Condemi, autore di un’ottima prova, condita anche da 4 gol: “Siamo soddisfatti della prestazione. Siamo partiti un po’ contratti nei primi due tempi, poi dal terzo tempo in poi abbiamo giocato molto bene e abbiamo preso il largo e mantenuto il divario fino alla fine. Dopo il pareggio di domenica, questo era il tipo di partita che tutti ci aspettavamo ed era importante anche per il morale, visto che fra tre giorni abbiamo una sfida molto difficile. Oggi abbiamo avuto un atteggiamento diverso rispetto alla gara con il Bologna. Lo schiaffo preso poteva farci bene solo se avessimo reagito nel modo giusto. E lo abbiamo fatto, sapendo che questo è un campionato imprevedibile, in cui si può vincere e perdere con tutti“.

 

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