I tifosi del Palermo hanno salutato l’arrivo in maglia rosanero del giocatore dell’Inter con grande soddisfazione e tanti messaggi di benvenuto.
Il classe 1996 rumeno è arrivato a titolo definitivo dall’Inter infatti per l’attaccante ex Novara è stato compiuto uno sforzo economico significativo, 3,5 milioni di euro sono stati pagati al club nerazzurro e oltre 500.000 euro a stagione per un contratto quadriennale firmato dal calciatore per comprare un rinforzo di valore già adesso ma anche in prospettiva futura.
Da lui il popolo dei tifosi rosanero si apettano molto e sperano che possa diventare subito un leader in attacco del Palermo …. il suo unico problema è però è giusto dirlo prima è il gioco di Tedino che non prevede tagli, lanci verticali, assist , passaggi smarcanti per le punte ma anzi che le punte devono fare i terzini per soddisfare solo il dogma del possesso palla … e non prendere gol ed al contrario mai di pensare a fare gol, a meno di iniziative personali dei giocatori stessi, non se ne parla e l’anno scorso questo atteggiamento tattico con la squadra in realtà schierata con il 10-0-0 ci è costato 33 punti persi alla fine con il rammarico che solo 2 sarebbero bastati per andare in A direttamente.
Quindi prima di dare qualsiasi giudizio sulle sue prestazioni chiediamoci quante palle gol gli hanno date ? e nel caso la risposta sia come con Nestorovski e la Gumina … nessuna …. andiamoci piano con i giudizi …. il problema in questo caso non sarebbe lui e la sua vena realizzatrice e per questo ricordiamo la prima partita di Coppa Italia che ne è stata la riprova …. con Nestorovski e Moreo che sono sembrati due zombie visto che tornavano solo indietro e nessuno gli da dato una … proprio così … nemmeno una palla da potere tirare in porta per fare gol .
Ancora peggio dello scorso anno … e si continua ad insistere con l’equivoco tattico di Jajalo a fare da regista cosa per la quale la sua storia dice non è assolutamente portato diventando un peso per la propria squadra che così non costruisce nulla ma serve solo a rompere il gioco ma non quello avversario, magari , ma il nostro.
Torniamo al 3-4-3 perchè i giocatori li abbiamo già quasi tutti visto che a centrocampo Fiordilino e Muravski sono una certezza ora aggiungiamo un playmaker vero che giochi davanti a loro e dietro le punte e come la difesa con Sziminsky, Raikovic ed Accardi è a posto e sulle fasce a centrocampo mettiamo nuovamente Rispoli , giocatore di altra categoria nel ruolo, ma ottimo è anche Salvi e dall’altra parte riprendiamo Rolando ed in alternativa abbiamo sempre Aleesami ed abbiamo nuovamente i cursori e chi porta palla o va anche in gol in alternativa alle punte.
Detto questo al contrario ci auguriamo che palle gol gliene arrivino a ripetizione e che lui a ripetizione le metta dentro per la gioia nostra e di tutti i tifosi rinverdendo le tradizioni delle punte rosanero che oggi sono anche punte di livello mondiale.
Come è notorio questo tipo di risposta è quella che preferiamo e sarebbe la risposta migliore per smentirci e prendere atto che il Palermo come vogliono le regole del calcio va in campo non per non perdere ma per vincere …cioè facendo un gol in più degli avversari visto che ormai chiunque ha capito che pareggiando 2 partite si fanno 2 punti e perdendone una e vincendone un’altra si fanno 3 punti e meglio ancora pareggiandone una e vincendone un’altra se ne fanno 4 ed ancora meglio vincendole tutte e due anzichè 2 punti se ne fann0 6 …. E’ chiaro il concetto?
Poi per concludere se finalemente la legge si comporterà da tale e saremo in serie A allora è giusto prendere almeno un altro giocatore per ruolo per fare una squadra molto forte che possa giocare senza problemi almeno a metà classifica quest’anno e naturalmente prima di tutto servirà una guida esperta di serie A con la consapevollezza che già abbiamo un’ottima base di partenza con i giocatori gà in organico dopo avere ceduto Jajalo ed eliminato il più pericolo equivoco tattico che ancora ci portiamo dietro da diversi anni.
Naturalmente nulla di personale , perchè so di stare parlando di una persona per bene ed un onesto giocatore, per cui ci e gli auguriamo che lo prenda una squadra che lo faccia giocare in quello che è il suo ruolo naturale e che diventi un numero uno ed abbia grandissimo successo …. lui non lo ricorderà ma quando arrivò in ritiro la prima domanda che gli feci è stata se poteva essere un sostituto di un giocatore come Corini e lui onestamente mi rispose che quello non era il suo ruolo ma se per giocare ed essere titolare glielo avessero chiesto si sarebbe adattato …. esatto … ed è quel che è successo …ora per questo vorremo che nel Palermo venisse messo in quel ruolo non un adattato ma uno che quel ruolo lo ha veramente vestito addosso ed è quel che manca al Palermo che con Muravski e Fiordilino non potrebbe che fare bene e fare la differenza con grande gioia delle punte .