Centoventicinque esemplari di pesce spada sono stati sequestrati dalla Guardia Costiera di Mazara del Vallo perché “privi di etichettatura”. In particolare, nella giornata di ieri, a seguito di specifica segnalazione da parte del Nucleo operativo intervento portuale della Direzione Marittima di Palermo, i militari della Capitaneria di porto-Guardia Costiera di Mazara del Vallo sono intervenuti per un controllo ispettivo al camion frigo, oggetto di segnalazione, proveniente dalla Spagna e diretto presso un deposito mazarese.
Durante il controllo, i militari rinvenivano all’interno del vano frigo diversi colli contenenti esemplari di pesce spada decapitato ed eviscerato, privo della necessaria documentazione prevista dalle vigenti normative europee e nazionale.
Gli esemplari posti sotto sequestro, sono stati visitati dal personale del servizio veterinario dell’ASP che li ha ritenuti idonei al consumo umano e pertanto sono stati devoluti in beneficenza consegnandoli al deposito del Banco alimentare della Sicilia occidentale sotto la stretta sorveglianza dei militari del Centro Controllo Area Pesca (Ccap) della Direzione Marittima di Palermo e della Guardia Costiera di Mazara del Vallo.