Altra forte azione dei sindacati Fabi First, Cisl Fisac, Cgil, Unisin e delle confederazioni Ugl e Cisal che domani, dalle 10,30 alle 12, scenderanno in strada per un sit-in sotto i locali della Banca d’Italia di Palermo.
Il coordinatore della Fabi Sicilia, Carmelo Raffa, ha affermato che “i quadri sindacali dell’organizzazione continueranno domani a indossare gilet azzurri e ha insistito affinché l’azienda ripari il grave atto compiuto revocando i provvedimenti dei licenziamenti”.
“Nella categoria del credito continuiamo a condividere, – ha continuato il sindacalista – solo ed esclusivamente prepensionamenti volontari e non coattivi utilizzando il Fondo Esuberi ABI e in questo assistiamo, invece, a licenziamenti secchi mai operati nel settore del credito per ragioni organizzative”.
“Proseguiamo, – ha concluso Raffa, – la protesta nei confronti di Igea Banca e non ci fermeremo a Palermo perché abbiamo riscontrato il pieno sostegno alla nostra lotta da parte delle rappresentanze sindacati presenti alla Banca del Fucino, Azienda di Credito per la quale è prevista in tempi brevi la fusione con Igea Banca”.