E’ partito all’Ars l’esame degli articoli del disegno di legge n°499 sull’urbanistica, all’ordine del giorno di oggi.
Dopo l’accordo trovato la scorsa settimana, nel corso della conferenza dei capigruppo (CLICCA QUI), con il recepimento della norma nazionale con un emendamento presentato dal presidente di commissione Territorio e Ambiente Giuseppe Carta, il ddl Urbanistica sbarca in aula.
Ai microfoni de ilSicilia.it il capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars Giorgio Assenza ha espresso ottimismo sull’approvazione della norma, confermando il recepimento in maniera asettica, senza alcuna modifica, del “Salva-casa” ed esprimendo la propria fiducia per la conversione in legge entro le prossime ore.
L’argomento non si esaurirà qui. Già a gennaio, infatti, l’edilizia siciliana potrebbe ritornare sotto i riflettori per sbloccare quegli “articoli che giacciono in Commissione” e che per Assenza “incidono maggiormente sui problemi più gravi dell’edilizia in Sicilia, come la sanatoria dell’83“.
Durante l’esame del ddl un intenso dibattito ha interessato l’articolo 8, approvata grazie al voto segreto ad un emendamento passato con 35 voti a favore e 25 contrari. La norma prevede la possibilità di aumentare del 30% la cubatura di un edificio in caso di demolizione e ricostruzione, in presenza di una serie di requisiti. La norma è stata difesa dalla maggioranza che ha parlato una “ulteriore misura per la riqualificazione del nostro patrimonio edilizio ed urbano“, mentre l’opposizione ha accusato il centrodestra di avere inserito una norma “destinata ad incentivare la cementificazione e la speculazione edilizia nel nostro territorio e delle nostre città, compresi i centri storici“.
Entra nel merito della questione l’assessore regionale al Territorio e ambiente Giusi Savarino, intervenendo in aula durante la discussione dell’articolo 8 del ddl urbanistica, articolo che prevede la possibilità di aumentare del 30% la cubatura di edifici un caso di demolizione e ricostruzione. L’articolo 8 deve ancora avere il voto finale, le opposizioni hanno chiesto che questo avvenga con voto palese
“Chiedo alla presidenza dell’Ars di accantonare l’articolo 8, potrebbe esserci un rischio di illegittimità di alcune delle disposizioni che contiene”. Lo ha detto l’assessore al Territorio Giusi Savarino. Dopo l’intervento dell’assessore Savarino la seduta è stata sospesa ed è stata convocata la conferenza dei capigruppo.