Ci sono voluti appena 10 giorni di lavoro per trasformare il sogno degli skater palermitani in realtà. Grazie all’intervento del Coime e di una ditta specializzata nella costruzione di rampe (la Ignoramps) da oggi Palermo ha il suo primo parco pubblico per gli appassionati di skateboarding.
Lo Skatepark è stato chiamato “Law Park”, il parco della legge, per sottolineare – da un lato – la location (situato a piazza Vittorio Emanuele Orlando, sopra la copertura del parcheggio del Tribunale), e – dall’altro lato – come «simbolo di riscatto e voglia di cambiamento. Confidiamo infatti – spiegano i fan – che questa struttura allontani dalla cultura mafiosa molti ragazzini che attualmente vivono in una condizione di degrado sociale e culturale».
La struttura è in legno con rampe adatte ai trick e flip, le acrobazie degli skater, ma anche di chi utilizza i pattini rollerblade e le bmx. L’investimento – come spiega il Capo Area infrastrutture del Comune di Palermo, Mario Li Castri – è tutto a carico del Comune, per un importo di circa 35-40 mila euro. E intanto, per il futuro, i ragazzi palermitani sperano di poter ottenere già un “bis”: c’è al vaglio del Comune, infatti, l’ipotesi di un altro Skatepark, stavolta a strutture fisse, al Foro Italico, sullo stile di quello americano di Venice Beach, a Los Angeles.
L’idea è piazzarlo a copertura del sistema di disinquinamento della città, i cui lavori sono attualmente in corso. Ecco tutti i dettagli nell‘intervista video all’Architetto Li Castri:
L’inaugurazione è avvenuta oggi alle 12,30 alla presenza del sindaco, Leoluca Orlando, il presidente del Consiglio comunale, Totò Orlando, la consigliera Alessandra Veronese e il Consiglio comunale dei ragazzi che si è battuto per la realizzazione di questo nuovo impianto. «Vigileremo per un utilizzo limitato negli orari diurni, perché il giusto divertimento dei giovani non diventi disturbo della quiete dei residenti», ha scritto Orlando nel suo account Facebook.
Ecco il momento dell’inaugurazione: