Tra il 2017 e il 2018 c’è stato un vero e proprio abbattimento del numero degli sbarchi di migranti in Italia. Nell’anno appena trascorso, secondo quanto si legge nel report annuale del Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno ‘Sbarchi e accoglienza dei migranti‘, gli arrivi nel nostro Paese, sono stati 23.370, a fronte di un numero quasi sei volte superiore nel 2017, pari a 119.369. Significativo è il dato relativo ai minori stranieri non accompagnati: nel 2017 ne sono arrivati 15.779, a fonte di 3.536 nel 2018.
E come era facile aspettarsi, sono i porti siciliani quelli dove si registra il numero maggiore di approdi di migranti. Tra questi, Pozzallo, in provincia di Ragusa, è quello in cui si sono verificati più sbarchi, per la precisione 3818. Al secondo posto troviamo l’isola di Lampedusa, con qualche centinaio di persone in meno, 3.468. A seguire troviamo il porto di Catania, dove si sono registrati 2.961 sbarchi. A seguire troviamo Messina, con 2.394 sbarchi, e Trapani, con 1.726 migranti. A Palermo i migranti approdati sono stati 809, mentre Porto Empedocle si ferma a quota 505.
Eloquente il confronto con i numeri delle altre regioni d’Italia per capire quanto le coste siciliane siano quelle dove i migranti arrivano con maggiore assiduità: In Calabria, per esempio, nel porto di Crotone sono sbarcati 1.032 migranti, unico ad avere numeri che si avvicinano a quelli delle città siciliane, mentre a Reggio Calabria 379. In Sardegna, a Cagliari, nell’anno appena concluso sono arrivati in 176 mentre. In Puglia soltanto 174.
Dai dati diffusi dal Viminale, infine, si evince che nel 2018 la nazionalità dei migranti dichiarata al momento dello sbarco è principalmente quella tunisina, con 5.181 unità, seguita da quella eritrea, con 3.320. A seguire, la nazionalità irachena (1.744), quella sudanese (1.619), pakistana (1.589), nigeriana (1.250) e algerina (1.213). Ancora, hanno dichiarato di provenire dalla Costa d’Avorio 1.068 persone, 876 dal Mali, 810 dalla Guinea. Di nazionalità diversa altre 4.704 persone.