Aveva una passione sfrenata per le auto e per questo si sarebbe messo alla guida della vettura del padre nonostante i suoi soli sedici anni e, quindi, senza patente. E’ la ricostruzione ritenuta, allo stato, maggiormente attendibile dai carabinieri che indagano sull’incidente stradale avvenuto nella notte tra sabato e domenica a Corleone in cui sono morti il minorenne, Rosario, e una 18enne, Giulia Sorrentino.
Altri due giovani, di 19 e 17 anni, sono rimasti feriti. Secondo i primi accertamenti eseguiti da i militari dell’Arma della compagnia di Corleone, l’auto sarebbe uscita di strada sulla Strada statale 118 per l’alta velocità, finendo poi in un burrone. Sull’asfalto, infatti, non sarebbero state trovate tracce di frenata.
Per chiarire la dinamica dell’incidente e stabilire le responsabilità i carabinieri sentiranno i due ragazzi che si sono salvati dalla tragedia che sono ricoverati nell’ospedale Bianchi e al Civico. Secondo i medici le loro condizioni starebbero migliorando ed entrambi sarebbero fuori pericolo.