L’addizionale Irpef in Sicilia, intesa come somma tra quella comunale e quella regionale, costa ben 560 euro l’anno. Si tratta di valori calcolati in media relativamente al prelievo sulle dichiarazioni dei redditi 2018.
Un importo relativamente basso rispetto alla media nazionale, che vede un ammontare pari a 600 euro. A fronte di ciò, però, occorre sottolineare come anche l’Isola abbia seguito, negli ultimi dieci anni, il trend generalizzato di aumenti dell’aliquota dell’imposta sulle persone fisiche.
E non si tratta di aumenti di poco conto, se si pensa che rispetto al 2009 c’è stato un balzo in avanti di 170 euro (390 dieci anni fa, contro, come abbiamo visto, i 560 di oggi). In percentuale, dunque, si è trattato di un aumento dell’addizionale Irpef pari al 43,6%: rispetto a dieci anni fa, insomma, l’addizionale Irpef pesa quasi il doppio nelle tasche dei lavoratori siciliani.
Nonostante il lievitare dell’aliquota non sia di poco conto, la Sicilia non si trova in testa alla classifica delle Regioni italiane. Al primo posto, infatti, si trova il Piemonte, con un aumento che arriva addirittura ad un aumento del 75% (fra le province autonome, quella di Trento raggiunge addirittura un tondo +100%). A seguire la Toscana (+74,2%) e il Lazio (+72%). Quest’ultima è la Regione dove in assoluto si paga di più, con una media di 860 euro, seguita dal Piemonte (700 euro) e dalla Campania (640 euro). All’ultimo posto la Valle d’Aosta con 400 euro (sebbene nella Provincia autonoma di Bolzano si scenda fino a 360 euro).