L’amministrazione comunale di Isnello ha ottenuto un finanziamento dal fondo statale per l’edilizia scolastica di 3.650.000 € . Il progetto prevede l’abbattimento dell’edificio scolastico esistente, in via Carmelo Virga, e la ricostruzione di un plesso completamente moderno, funzionale alle esigenze dei ragazzi e della comunità e progettato secondo il modello delle cosiddette “scuole innovative“.
Si tratta di un risultato di enorme rilevanza per il piccolo centro madonita, che consentirà di dotare l’intero comprensorio di una scuola progettata specificamente per offrire ambienti adatti ad esaltare il processo di apprendimento. Una scuola sostenibile, sicura ed esteticamente stimolante, ma soprattutto pensata secondo un’idea pedagogica contemporanea attenta ai bisogni di chi vivrà l’edificio – gli abitanti, ed in particolare i più giovani – con la capacità dinamica di seguire e persino stimolare la trasformazione culturale della comunità.
Anche per questo, per affrontare al meglio il percorso di una realizzazione così ambiziosa, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marcello Catanzaro ha deciso di affidare la consulenza alla progettazione architettonica allo studio AM3 Architetti Associati che – contestualmente alla tempistica prevista per l’iter progettuale – sarà affiancata da un laboratorio di progettazione partecipata, dal titolo “Una nuova scuola per la comunità”, curato dall’architetto bolognese Roberto Corbia, dello studio INSITI opportunità urbane.
La progettazione partecipata è un processo trasparente che avvicina i cittadini, specialmente i più giovani, alla vita pubblica attraverso nuove modalità di ascolto e di democrazia collaborativa, in questo caso per determinare insieme un nuovo modello di edilizia scolastica in grado di rispondere alle esigenze del territorio e di fissare, ad esempio, obiettivi pedagogici, di sicurezza e di risparmio energetico da perseguire nella progettazione.
“Obiettivo del laboratorio – dichiara il sindaco Marcello Catanzaro – è di fare in modo che l’intervento non sia la mera conseguenza di una operazione pensata ed “imposta dall’alto”, ma anzi, sia il risultato di un percorso condiviso che veda il progetto della nuova scuola fortemente connesso alle esigenze della comunità coinvolta, nel tentativo cosi di interpretare un desiderio condiviso.”
Venerdì 18 ottobre si è svolto il primo incontro, rivolto ad amministratori locali e operatori scolastici, con l’obiettivo di indagare nuovi e possibili usi e funzioni civici che possano rendere – in linea con gli indirizzi e le indicazioni più innovative in campo di progettazione di nuovi istituti scolastici – la nuova scuola un vero e proprio centro civico aperto alla comunità di Isnello. L’incontro ha coinvolto la prof.ssa Michelina Mazzola ed è stata occasione, anche, per passare in rassegna modelli didattici innovativi e virtuosi su scala internazionale che possano fungere da stimolo ad elevare ulteriormente la riflessione.
Per massimizzare il coinvolgimento ed i momenti di ascolto della comunità, verrà a breve distribuito a tutti i residenti un questionario da compilare e attivato un laboratorio con le scuole di ordine e grado.