Una norma inserita in uno dei quattro disegni di legge ‘collegati’ alla finanziaria prevede la dismissione delle quote pubbliche nelle società di gestione degli aeroporti siciliani.
In pratica se andasse in porto si tratterebbe di una rivoluzione perchè porterebbe a una completa privatizzazione degli scali aeroportuali siciliani.
La norma, scritta dal governo, non é ancora stata esaminata dalla commissione Bilancio dell’Ars ma già suscita polemiche. Contrari i 5stelle ma anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
La norma prevede il taglio dei trasferimenti pubblici per chi non si adeguerà nel giro di 90 giorni da quando sarà pubblicata in Gazzetta ufficiale. Aleggiano su questa introduzione dubbi di incostituzionalità.