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Le probabili formazioni di Palermo – Salernitana

giovedì 28 Dicembre 2017

Le probabili formazioni di Palermo – Salernitana, partita valida per la 21a ed ultima giornata del girone d’andata  del campionato di Serie B oggi 28 dicembre alle ore 20.30 allo stadio “Renzo Barbera”.

 

PALERMO (3 -5 – 1 – 1): Posavec; Cionek, Struna, Bellusci; Rispoli, Gnahorè (Chochev), Jajalo, Coronado, Aleesami; Trajkovski, La Gumina (Nestorovski).

A disposizione: 1 Maniero, 22 Pomini, 4 Accardi, 18 Chochev, 21 Fiordilino, 24 Szyminski, 27 Monachello, 28 Dawidowicz, 33 Petermann, 35 Murawski e Nestorovski.

Allenatore : Bruno Tedino

Infortunati: Balogh, Ingegneri, Morganella, Rolando

Squalificati: nessuno

Tedino insiste sempre nella stessa formazione con la solita preoccupazione a non prendere gol piuttosto che pensare a farne uno in più degli altri e che ci è costata almeno 13-15 punti finora come dimostrano le azioni che hanno portato ai gol dei rosanero che quando attaccano verticalizzando, con i cross od entrando anche in due accanto in area sono devastanti e segnano praticamente sempre mentre quando sono costretti ai passaggi orizzontali e passaggi indietro ovviamente come nel secondo tempo a Cesena scompaiono dal campo. Ma come abbiamo più volte detto se nonostante questo la squadra sale in serie A daremo sempre 10 e lode a tutti.

Ovvio che con questo modulo abbiamo visto come le caratteristiche tecniche di molti giocatori siano snaturate e siano costretti a rendere di meno uno su tutti Coronado, devastante come seconda punta o trequartista d’attacco che gioca solo al limite o dentro l’area e che va in difficoltà quando deve quasi fare il terzino od il centrocampista.

E’ notorio che chi ha il baricentro basso ha uno scatto fulminante che deve sfruttare nel minor spazio possibile poi svanisce il vantaggio e viene recuperato e fermato diventando praticamente poi quasi inutile ma non certo per colpa sua perché diciamolo pure chiaramente questa è una squadra con giocatori fortissimi ed alcuni giovani fuoriclasse come i difensori polacchi Szyminski e Dawidowicz od il centrocampista Murawski che dovrebbero essere titolari inamovibili.

Ma come dicevamo sono forti veramente tutti dai giocatori più esperti come Rispoli un vero leader ai più giovani che scesi in campo hanno dimostrato tutti grande personalità e di non soffrire la categoria superiore ed a loro aggiungerei anche Ruggiero che richiamerei a Palermo a Gennaio ed ecco perché nonostante tutto siamo primi.

E’ giusto e corretto avere “rispetto” e diciamo “rispetto” non “paura” o “preoccupazione” degli avversari ma poi dovrebbero preoccuparsi  di più loro del Palermo in campo che noi di loro , ma questo non succede a causa dell’atteggiamento tattico in cui si privilegia di più la fase difensiva che quella offensiva e gli avversari scoprono di potere venire a nozze in alcuni casi battendoci in casa o costringendoci al pareggio quando provando a vincerle avrebbero potuto essere tutte vittorie.

Ribadiamo sempre il nostro concetto che poco ci importa se prendiamo 10 gol se ne facciamo 11, giochiamo al calcio e conta solo la vittoria,  poi ci può stare anche pareggiare o perdere ma solo dopo avere provato di tutto per portare a casa i 3 punti non dimenticando che la società anche se con diversi giovani ha costruito una corazzata che alla fine come ha programmato tornerà in serie A e molti giocatori si saranno valorizzati.

Dette queste cose per non avere mai il rammarico di non avere manifestato onestamente il proprio pensiero frutto di una lunghissima frequentazione dei campi di calcio, partite raccontate e commentate in tutte le serie, dalla C alla serie A, sia in radio che in televisione , momenti vissuti in ritiro ed accanto a tanti allenatori con i quali c’è sempre stato un leale confronto ricordando che i nostri stimoli , le nostre critiche costruttive volevano e vogliono essere degli spunti per verificare nel campo se sono veramente vincenti e nel nostro caso frutto di quello che abbiamo visto quest’anno in ritiro quando i rosanero provavano a far correre la palla con due tre tocchi e servire velocemente gli attaccanti e lo facevano non bene ma benissimo ed i vari Nestorovski, La Gumina, Trajkowski e Coronado non sbagliavano un colpo e la mettevano a ripetizione dentro ma anche Rispoli ed Aleesami o Rolando.

Credetemi se giochiamo come visto in ritiro per vincere con il 3-4-3 il Palermo è una vera macchina da gol e gli altri sarebbero tanto preoccupati a come fermarci che non avrebbero spazio per farci anche un solo gol.

Per cui se stasera penseremo per 90 minuti solo a fare un gol in più degli altri questa sera festeggeremo il primo posto in solitario ed i 39 punti in classifica e chi ama la maglia ed i colori rosanero, sempre e comunque, potrà festeggiare fino al 20 gennaio, alla ripresa del campionato in trasferta con lo Spezia, questo Palermo straordinario e fantastico che ha messo un punto fermo per il suo pronto ritorno alla massima serie , la serie A !!!

Poi se facciamo scendere in campo , come ha detto bene La Guminavenite allo stadio ce lo meritiamo !“, anche il 12° uomo in campo che a Palermo quando pensa a fare tifo per la squadra e non contro è unico al mondo … che ve lo dico a fare ?… insieme siamo, siete, saremo e  sarete  “una squadra fortissimi !!!

 

SALERNITANA (4 – 3 – 3): Adamonis; Pucino, Mantovani, Bernardini, Vitale; Minala, Signorelli, Ricci (Kiyine); Di Roberto, Rossi,  Sprocati.

A disposizione: Iliadis, Russo, Asmah, Kiyine, Odjer, Rizzo, Zito, Alex, Bocalon, Cicerelli, Kadi, Rodriguez.

Allenatore:  Stefano Colantuono.

Infortunati: Della Rocca, Gatto, Orlando, Perico, Popescu, Radunovic, Rosina, Schiavi, Tuia

Squalificati: nessuno

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